Francesco a El Alto: la Chiesa è preoccupata per giovani e anziani.

Invito a custodire la famiglia e a promuoverla, perché è la cellula fondamentale della società. Amcora un riferimento alla cultura dello scarto.

“La carità fraterna, che è nel programma di Gesù, si esprime in azioni e opere che abbiano a cuore la cura integrale della persona.! La famiglia merita una particolare attenzione perché è la cellula fondamentale della società”. È stato qiesto uno dei passaggi fondamentali pronunciati da papa Francesco nella cerimonia di benvenuto all’aeroporto di El Alto di La Paz in Bolivia. “Come ospite e pellegrino vengo per confermare la fede dei credenti in Cristo Gesù risorto, ha detto Francesco, perché quanti crediamo in lui siamo testimoni del suo amore, fermento di un mondo migliore, e collaboriamo alla ostruzione di una società più giusta e solidale”.Apprezzando la crescita sociale e giuridica della Bolivia, Francesco ha detto che “il progresso integrale di un popolo include la crescita delle persone nei valori e la convergenza su ideali comuni che riescano ad unire le volontà senza escludere o respingere qualcuno”. Per questo il Papa ha subito posto l’attenzione sui giovani, nei cui confronti “la chiesa sente una preoccupazione particolare”, e sugli anziani, “memoria della società”, auspicando una maggiore “coesione sociale”.