Chiesa
I tavoli sinodali per “dire” l’esperienza di essere Chiesa
Il lavoro dei mille delegati per la costruzione dello strumento di lavoro della fase profetica.
Una bella esperienza di confronto, senza paura di dire la propria ma desiderando lasciare un messaggio utile a tutti. È questo il sentimento condiviso dei delegati alla prima Assemblea sinodale delle Chiese che sono in Italia, in corso a Roma. Dai tavoli sinodali tanti spunti, ci hanno detto delegati laici e vescovi.Il lavoro viene compiuto sulle schede tematiche preparate dalla Conferenza episcopale italiana.Dalla pastorale, alla liturgia, ai giovani alla comunicazione, alla fede e alla sinodalità. Diciassette i temi trattati con il metodo della ‘conversazione nello Spirito’, un esercizio di breve ascolto reciproco che tiene conto dei Lineamenti e delle proposte scaturite all’ascolto nelle prime due fasi del Sinodo, quella narrativa e quella sapienziale.Dalle schede anche le possibili proposte anche per il discernimento negli organismi di partecipazione diocesani.Le voci dei delegati disegnano nuove sollecitazioni per la pastorale in quello che papa Francesco ha definito un “cambiamento d’epoca”.