La Chiesa prega per il papa emerito

Risposta corale dalle Chiese di tutto il mondo; fra i primi risposta di Zuppi a nome della CEI. Dopo la visita @pontifex chiede ancora preghiere e la sala Stampa conferma le situazioni precarie di salute di Ratzinger

Accogliamo l’invito di #PapaFrancesco che, al termine dell’udienza generale, ha chiesto preghiere per #BenedettoXVI, le cui condizioni di salute si sono aggravate a causa dell’avanzare dell’età. In questo momento di sofferenza e di prova, ci stringiamo attorno al Papa emerito. Assicuriamo il ricordo nella preghiera nelle nostre Chiese, nella consapevolezza, come lui stesso ebbe a ricordarci, che “per quanto dure siano le prove, difficili i problemi, pesante la sofferenza, non cadremo mai fuori delle mani di Dio, quelle mani che ci hanno creato, ci sostengono e ci accompagnano nel cammino dell’esistenza, perché guidate da un amore infinito e fedele”.Il suo restare “in modo nuovo presso il Signore Crocifisso”, continuando ad “accompagnare il cammino della Chiesa con la preghiera e la riflessione” costituisce un messaggio forte per la comunità ecclesiale e per l’intera società. Questo il testo a firma del cardinale Matteo Zuppi. “In merito alle condizioni di salute del Papa emerito, per il quale Papa Francesco ha chiesto preghiere al termine dell’udienza generale di questa mattina, posso confermare che nelle ultime ore si è verificato un aggravamento dovuto all’avanzare dell’età. La situazione al momento resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici. Al termine dell’udienza generale Papa Francesco si è recato al monastero Mater Ecclesiae per visitare Benedetto XVI. Ci uniamo a lui nella preghiera per il Papa emerito”. Lo ha comunicato ai giornalisti il direttore della Sala stampa Matteo Bruni. “Papa Francesco ci ha chiamato oggi a pregare in particolare per il Papa emerito Benedetto. Uniamoci tutti a questa preghiera! Il Papa emerito Benedetto è stato molto legato al nostro paese e alla nostra chiesa fin dall’infanzia”, scrive invece il cardinale arcivescovo di Vienna Christoph Schoenborn, che fin dai suoi anni di studi aveva conosciuto Ratzinger e fu poi suo stretto collaboratore come segretario della commissione per la redazione del Catechismo della Chiesa Cattolica. Anche il presidente della Conferenza episcopale tedesca, mons. Georg Baetzing, vescovo di Limburgo, si è unito via Twitter “alla chiamata alla preghiera di #PapaFrancesco. Il mio pensiero va al Papa emerito. Faccio appello ai credenti in Germania per Benedetto XVI. Preghiamo”. L’arcivescovo di Monaco, Reinhard Marx, ha invitato i fedeli a stringersi in preghiera per Benedetto XVI, accogliendo l’appello di Papa Francesco.Discreto, silenzioso, sempre con la sua valigetta da pronto soccorso in mano, il frate è una delle personalità più a stretto contatto con l’entourage di Ratzinger in queste ore. Ora con lui in queste ore c’è anche il fidato Gaenswein, rientrato in fretta da un breve periodo di congedo che aveva preso per salutare la famiglia per le festività natalizie.