Sotto lo sguardo di Maria per creare fraternità

“Questo evento, sotto lo sguardo della nostra Patrona, la Madonna del Pilerio, vuole creare quella fraternità e comunità che serve alla nostra diocesi molto vasta e frastagliata”. 

Ha esordito così monsignor Francesco Nolè, arcivescovo di Cosenza-Bisignano, nella conferenza stampa di presentazione degli eventi triennali per l’VIII Centenario della consacrazione della Cattedrale bruzia svoltasi in uno dei saloni dell’episcopio. 

“La nostra Cattedrale manifesta la semplicità e nobiltà della liturgia”, ha detto il presule, che poi ha guardato con attenzione al contesto entro cui la chiesa madre cosentina è collocata. “La Cattedrale è inserita nel centro storico, che era il cuore della città di Cosenza”, ma - ha constatato - “se il centro storico continua a essere disatteso nelle sue esigenze abitative, la gente non ci sarà più, andrà via!”. Per questo ha auspicato che “sia reso vivibile con tante attenzioni che devono essere messe in campo, soprattutto, per favorire la costruzione di una nuova identità”. 

Da qui,  Nolè lancia anche ‘un appello al Governo’. “Diverse sono state le visite dei Ministri per i beni cultitrali. Franceschini qualche tempo fa e Bonisoli solo poche settimane addietro. Sono stati promessi interventi e milioni di euro, ma per ora non abbiamo avuto nulla. Eppure sia a livello nazionale, che a quello europeo, ci sono progetti da non perdere”. 

Tornando sugli eventi per l’ottavo centenario, monsignor Nolè si è detto certo che “questo momento farà bene anzitutto a noi sacerdoti, perché abbiamo avuto tante prove, ma anche tanta grazia con santi e vocazioni”. 

Fra le iniziative previste, anche un collegamento museo-cattedrale “creando un museo lapideo nel tunnel che collega i due edifici” e l’auspicio che la “Cattedrale sia dichiarata Basilica pontificia.”

In questi giorni, verrà inoltrata la richiesta per la creazione di un francobollo celebrativo a tiratura nazionale, in vista dell’importante anniversario di quella che è la Cattedrale più antica della nostra regione.