Gmcs2019. La comunità come antidoto all'individualismo
L'editoriale scritto per noi dal direttore Tornielli, Dicastero per la Comunicazione
![Gmcs2019. La comunità come antidoto all'individualismo Gmcs2019. La comunità come antidoto all'individualismo](/var/paroladivita/storage/images/editoriali/gmcs2019.-la-comunita-come-antidoto-all-individualismo/2288951-2-ita-IT/Gmcs2019.-La-comunita-come-antidoto-all-individualismo_articleimage.jpg)
Per essere “membra gli uni degli altri” come ci insegna san Paolo dobbiamo passare dai social network alla comunità. È impegnativo ciò che chiede Papa Francesco nel messaggio per la Giornata delle comunicazioni sociali. È impegnativo e attualissimo: ogni giorno sperimentiamo che, nonostante la rete e nonostante tutti siano sempre più social e costantemente connessi, a crescere non è la comunità. Crescono invece l’individualismo, l’uso di parole di scherno e di odio da parte di chi si sente protetto dietro lo schermo del pc, la frenesia di commentare su tutti e su tutto senza prima aver conosciuto i fatti su cui si “postano” commenti.
Certo, ci sono eccezioni, ed è per questo che Francesco riconosce nel suo messaggio: “Nei casi migliori le community riescono a dare prova di coesione e solidarietà”, ma aggiunge subito dopo che “spesso rimangono solo aggregati di individui che si riconoscono intorno a interessi o argomenti caratterizzati da legami deboli. Inoltre, nel social web troppe volte l’identità si fonda sulla contrapposizione nei confronti dell’altro, dell’estraneo al gruppo: ci si definisce a partire da ciò che divide piuttosto che da ciò che unisce”.
In effetti, lo constatiamo anche in casa cattolica, ci sono persone che si dicono cristiane e ogni giorno cercano il modo di attaccare i fratelli nella fede che non la pensano come loro. Come si supera tutto questo? Non certo facendo l’errore di entrare nell’agone, cioè di fomentare le polemiche e rintuzzare gli attacchi. Bisogna invece riflettere la bellezza della fede e raccontare testimonianze di vita, uscendo dall’autoreferenzialità.
Andrea Torniellidirettore della Direzione Editorialedel Dicastero per la Comunicazionedella Santa Sede
Forse ti può interessare anche:
- Papa Francesco e la 53ª Giornata comunicazioni sociali: in rete un like alla comunità e un amen al Signore
- « “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana »
- Giubileo: sul filo della misericordia, nome e carta d’identità di Dio, un libro-intervista con il Pontefice
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento