Il Cosenza non c'è. A Messina finisce 2-0

Al San Filippo va in scena Messina - Cosenza. Match valido per la quarta giornata del campionato di Lega Pro girone C. Roselli sceglie Corsi per sostituire Caccetta in mezzo al campo, in attacco Vutov sostituisce La Mantia. Sulledue fasce offensive Statella e Criaco per fare male ai giallorossi. 

Cronaca.  Cosenza che parte subito forte e guadagna due calci d'angolo che non fruttano nulla se non un colpo di testa di Vutov che termina alto e non dà noie all'estremo difensore siciliano. Sull'altro fronte, il Messina fa gol. E' il quarto minuto e Cocuzza si inserisce tra Perina e difensori agguantando per primo la sfera e facendola lentamente scivolare verso la porta rossoblù. Un gol inatteso, ma che fa perdere un po' di sicurezze ai silani. Al 6' Statella riceve un'ammonizione evitabile.  Al 17 Vagenin riceve la palla sull'out sinistro, limite dell'area, dopo una bella trama peloritana. La rasoiata via terra è precisa, ma Perina si distende e devia in angolo.  Al 22', Cosenza lentissimo, Arrigoni arriva in ritardo su Giorgione e l'ammonizione è inevitabile. Cosenza spento, non riesce a fare male. Il Messina corre di più. 

Al 27' primo cambio nel Messina. Fabrotta deve uscire per Burzigotti. Un altro tiro da fuori per i padroni di casa di Fornito finito alto favenire i brividi a Perina. Poi il Cosenza prova a scuotersi, ma senza grande costrutto. I silani non sono efficaci. I lanci per Vutov e Arrigoni finiscono sistematicamente preda di Addario. Così proprio non va. Al 37' Giorgione è il primo giallorosso a essere ammonito per un banale fallo a metà campo.Al 43' verrà ammonito anche Barraco. Primo tempo che finisce. Messina - Cosenza 1-0.

Il secondo tempo inizia subito male per il Cosenza. Al 2' Cocuzza sfrutta con uno stacco imperioso un cross e la palla si insacca alla sinistra di Perina. Nulla da fare per l'estremo rossoblù, Cosenza sotto di due reti e che sembra incapace di reagire. Già all'inizio della ripresa si fa veramente dura. Il Cosenza è completamente in bambola! Roselli non perde un attimo e corre ai ripari. Fuori Vutov e dentro Raimondi. Partita largamente insufficiente per il bulgaro. Proprio Raimondi al 9' tira di punta e trova deviazione del portiere e angolo. Al 55' secondo cambio per Roselli: fuori Criaco, anche lui negativo, dentro Fiordilino. Ma il tiro di Raimondi sembra aver destato il Cosenza che inizia a macinare gioco nella retroguardia peloritana. Statella prova a far male, i ritmi in mezzo al campo aumentano. Raimondi al 12' ha una punizione dai 30 mesi circa: tira forte, Addario respinge tuffandosi sulla destra. Cambio anche nel Messina: entra Tavares al posto di Barraco. Al 21' anche sfortuna per il Cosenza: azione avvolgente ben orchestrata da Fiordilino, palla che arriva ad Arrigoni che di controbalzo coglie il palo alla sinistra di Addario. Roselli opta per Ventre. Esce Ciancio, stremato, entra il talentuoso esterno ex Genoa, all'esordio in rossoblù. Un altro cambio anche per il Messina, che prova a spezzare il discreto ritmo del Cosenza, ormai preso in mano da Fiordilino, ma che manca di lucidità nel suo attaccante unico, Arrighini. Esce Vagenin, entra Bramati. 

I successivi dieci minuti sono molto spenti. Cosenza abbastanza confuso, Fiordilino, che forse avrebbe meritato di giocare dall'inizio, predica nel deserto. Raimondi è chiusissimo nelle maglie difensive di un Messina che, a dir la verità, non fa niente di trascendentale. Lo stesso Ventre non ha nessun impatto sulla partitae il Cosenza non fa male. Questa partita rischia di diventare una brutta notizia per il Cosenza. Lo diventa realmente man mano che passano i minuti. Non basta un tiro di Arrigoni al 91'. Cosenza che non riesce a risalire la china in nessuna maniera. 2-0 finale. Sconfitta assolutamente meritata dei rossoblù sul campo del Messina. 

Formazioni.

MESSINA (4-4-2): Addario; Fabrotta, Palumbo, Martinelli, De Vito; Vagenin, Giorgione, Fornito, Barraco; Padulano, Cocuzza. A disp.: Di Stasio, Bossa, Russo, Barilaro, Bramati, Fusca, Baccolo, Tavares, Burzigotti. All.: Di Napoli
COSENZA (4-4-2): Perina; Ciancio, Tedeschi, Blondett, Pinna; Criaco, Arrigoni, Corsi, Statella; Arrighini, Vutov. A disp.: Saracco, Guerriera, Soprano, Di Somma, Fiordilino, Ventre, Raimondi, La Mantia. All.: Roselli
ARBITRO: D’Apice di Arezzo