Il Lecce sbanca il San Vito, harakiri Cosenza

Poteva essere un pomeriggio da ricordare, per il Cosenza, che aveva recuperato due gol al Lecce. Invece, dopo il doppio Tutino, i salentini hanno di nuovo portato la bilancia dalla loro parte, complice l'ennesima insicurezza di Saracco.
Ora la panchina di Braglia inizia a scricchiolare.

Rivoluzione Braglia, che schiera il 3-5-2 con Pascali, Dermaku e Legittimo insieme dal primo minuto. In attacco Di Piazza al posto di Maniero. A centrocampo tra brucia,  insieme a Mungo e Garritano. Liverani schiera un 4-4-2 con La Mantia e Palombi davanti.  A centrocampo dal 1' anche l'altro ex Arrigoni.
La cronaca.
È del Lecce il primo spunto. Sugli sviluppi di un'azione da angolo, Arrigoni di testa manda alto. Giallorossi in costanza proiezione offensiva, e che al 7' trovano il vantaggio con un gol di Venuti, che calcia forte dai 25 metri. Palla alla sinistra di Saracco all'angolo.
Al 12' raddoppio del Lecce: assist di Petriccione verso la sinistra per Palombi che rientra verso l'area e rasoterra beffa chirurgicamente Saracco alla sua sinistra.
Al 18' ancora pregevole azione leccese, fatta di scambi ravvicinati che portano Palombi al tiro a giro. Palla rasoterra e fuori. Cosenza in grandissima difficoltà.
Al 29' il primo squillo rossoblù, con Tutino che di testa colpisce bene ma manda la palla centrale, parata agevolmente da Vigorito.  Cosenza che sembra essersi scrollato un po' dell'imbarazzo iniziale.
Occasionissima al 32' per i lupi. Angolo di Corsi, stacco di Pascali, Vigorito si distende sulla destra e toglie le castagne dal fuoco. L'azione del Cosenza ora si fa arrembante, ma non troppo pericolosa.
Secondo tempo. Doppio cambio per Braglia, fuori di Piazza e D'Orazio, dentro Maniero e Baez.
Al 2' gran tiro di Garritano e palla fuori di poco. Al 4' azione arrembante dei lupi, con colpo di testa finale di Maniero che terminale mani di Vigorito.
Il Lecce sostituisce La Mantia per Falco. Applausi per l'ex.
Al 12' ammonito Lucini del Lecce. Cosenza che vuole trovare il gol al più presto. Al 16' Maniero serve Bruccini in area, tiro del centrocampista e palla fuori. Ma ora il Cosenza meriterebbe il gol.
Al 18' finisce sul taccuino dei cattivi anche Pascali dopo aver commesso una mezza frittata sulla trequarti. Nel Lecce fuori Petriccione dentro Armellino.
Al 22' gol Cosenza. Cross di Baez dalla destra, colpo di testa di Tutino, palla sul palo e poi in rete.
Cosenza in trance. Un minuto dopo grande azione di a Tutino, palla per Garritano che fa partire un destro che impatta la traversa piena.
Terzo cambio nel Lecce. Fuori Manco su dentro Cosenza. Braglia risponde con Baclet per Garritano.
Al 28' occasione Lecce. Armellino serve Falco in profondità, l'attaccante tira e Saracco devia in angolo.
Al 35' pareggio rossoblù. Grande azione di Baez per Corsi che dà dietro a Tutino che calcia un diagonale che si insacca in gol.
Al 36' altro ribaltone. Falco calcia dai 22 metri una palla centrale, Saracco se la fa passare sotto la pancia e la palla entra dentro.
Cosenza col morale sotto i tacchi che non riesce più a mettere il naso fuori dalla propria metacampo. L'arbitro concede quattro minuti di recupero, ma il forcing del Cosenza non produce nessun buon risultato. Prima sconfitta interna stagionale per i rossoblù.