Topolino è il protagonista del Festival del Fumetto 2023
Il grande omaggio a Topolino e ai Signori della Galassia nei Musei della Città. Si parte il 7 ottobre.
Il Festival del Fumetto Le Strade del Paesaggio, giunto alla sua XVI edizione, apre con una grande mostra nel centro storico della città per rendere omaggio a Topolino, il personaggio più iconico della storia dell’arte sequenziale, creato nel 1928 dal genio di Walt Disney.
Il nucleo centrale della mostra verrà inaugurata il 7 ottobre e avrà sede all’interno del Museo del Fumetto di Cosenza, situato nell’ex complesso monastico di Santa Chiara, nel cuore della città vecchia. Qui saranno collocate le opere originali, e mai esposte al pubblico, tratte dalla storia: Topolino e i signori della galassia, disegnate da Massimo De Vita nel 1991 e pubblicate da Walt Disney Company in varie edizioni di successo. La storia, che vede protagonisti Topolino e Pippo, è sia un omaggio alla celebre saga di Star Wars, sia il racconto di un’avventurosa spedizione, alla scoperta dell’universo, tra costellazioni e mondi paralleli. I signori della galassia è una delle più grandi saghe di fantascienza del fumetto Disney dove, gli autori, sono stati capaci di creare nuovi mondi affascinanti fatti di pianeti, astronavi, tute spaziali, bucanieri galattici, città aliene e robot da guerra. I disegni esposti ci proiettano direttamente in mezzo alla scena, con tratti tanto dinamici da far sembrare animati i personaggi di carta. Un’avventura che sarà resa ancora più immersiva da installazioni sensoriali, proiezioni ed esposizione di gadget e albi storici della serie grazie al supporto di Panini Comics.
L’esposizione sarà arricchita da opere originali che saranno allestite nei vari Musei e beni culturali della città di Cosenza: Museo dei Brettii e degli Enotri, Galleria Nazionale di Palazzo Arnone, Villa Rendano, Bocs Museum, Archivio di Stato, Palazzo della Provincia. Le trenta opere, realizzate attraverso residenze in situ, che si sono tenute nel mese di luglio, da Ivan Ferrara, Arianna Pennacchio, Nunzio Montuori, Eleonora Castagna, Fabio Pia Mancini, Michela Di Cecio, Émma e Massimo Melicchio avranno una tematica specifica legata alla storia e alla dotazione del luogo che le ospiterà mettendo, così, in evidenza il rapporto di Topolino con l’arte, la musica, l’archeologia e la città.
Dichiara il Collettivo Macondo, protagonista del progetto di residenze: “La richiesta che abbiamo ricevuto era di produrre delle illustrazioni che potessero in qualche modo unire il mondo di Topolino al patrimonio culturale di Cosenza. La residenza è servita soprattutto per l'ispirazione e la condivisione, stimolati da quello che abbiamo visto e scoperto. Infatti, per quanto, prima ancora della residenza, avessimo discusso e parlato più volte di quello che avremmo potuto fare per la mostra, le idee che abbiamo sviluppato non sarebbero mai arrivate senza aver visitato le varie location. Come ad esempio quella di completare i bozzetti di Boccioni esposti a Palazzo Arnone con Topolino, oppure usare le decorazioni presenti sui muri di Villa Rendano e ridisegnarli con Topolino, o ancora, pensare ai personaggi del mondo Disney con gli abiti tipici dei Brettii e degli Enotri. Dopo la residenza, ecco che inizia la parte più divertente: agosto e settembre lo abbiamo dedicato alla realizzazione delle tavole. Ora le opere sono giunte a Cosenza, esposte nei musei della città, ed è emozionante che i prodotti delle nostre idee si trovino proprio lì, lì dove è nata l'ispirazione”.
Nella giornata di sabato 7 ottobre, durante l’inaugurazione, il pubblico avrà la possibilità di incontrare due storici disegnatori di Topolino, Fabio Celoni e Bruno Enna, oltre a vari autori che hanno partecipato al progetto tra cui: il cartoonist Andrea Scoppetta, la sceneggiatrice Chiara Macor, la content creator Alessandra Delfino, in arte la terribile coach, e alcuni rappresentanti del collettivo Macondo.
“E’ per me - dice Bruno Enna - un onore presenziare in questa edizione del festival. Sono particolarmente felice di condividere con un collega come Fabio Celoni con cui ho lavorato fianco a fianco in molte storie come ad esempio l'omaggio topolinesco al famoso classico della letteratura, horror e non solo “Dracula”, questo importante omaggio a Topolino. E’ una mostra collettiva che celebra la fantasia Disney, un mondo dove tutto può accadere, senza tempo e per questo motivo vivo in eterno.
I personaggi interpretano ruoli iconici, come le maschere nel teatro: hanno attraversato il passato, sono presenti oggi e arriveranno anche nel futuro, facendosi apprezzare da un pubblico trasversale e senza età”.
A concludere la giornata, nello storico Teatro “ A.Rendano” , un concerto di musiche Disney per orchestra, pianoforte e voce. L’Orchestra è la Sinfonica Brutia, diretta dal M° Francesco Perri.
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