A Paola un incontro per parlare di turismo dinamico

Presso l’aula consiliare del Comune di Paola, sabato si è tenuto l’incontro “Turismo Dinamico: Realtà e prospettive per nuove opportunità nella riviera di San Francesco”. Un’iniziativa portata avanti dal Comune di Paola, in sinergia con l’assessorato al turismo della Regione Calabria, che coinvolge altri comuni della costa, da Amantea a Cetraro, e che mira a valorizzare il territorio in vari ambiti, quali il mare, lo sport, i borghi e le tradizioni. L’incontro è stato un confronto sulle tante idee volte a rendere il territorio una meta turistica attrattiva, non solo durante la stagione estiva ma tutto l’anno, con l’intento di creare sinergie tra le varie istituzioni, imprese e comunità locali. Costruire un’offerta turistica capace di generare occupazione, valorizzazione delle risorse in modo sostenibile. Presenti all’incontro il sindaco, il presidente del consiglio e l’assessore al Turismo della Città di Paola, il senatore Fausto Orsomarso, l’assessore regionale Giovanni Calabrese, il Direttore del Cpi di Paola, Mimmo Abramo e il direttore del Consorzio Terredamare, Francesco Imbroisi. Durante l’incontro si è discusso delle politiche attive del lavoro sul comparto del turismo e presentato una serie di interventi e finanziamenti importanti per il rilancio del turismo. Carmen Barbalace, Dirigente del Dipartimento del Turismo, ha focalizzato l’attenzione su due avvisi per la creazione di nuove iniziative ricettive e l’incremento della ricettività di qualità. “Il nostro è un consorzio che opera a livello regionale, siamo qui per dare il nostro contributo. Quella del Turismo Dinamico è una realtà che ha delle prospettive nella riviera di San Francesco, una sottorete di Terredamare. Il Dinamismo è che finalmente gli 11 comuni tra Cetraro e Amantea hanno creato un laboratorio turistico. Pubblico e privato insieme verso un’unica direzione: la promozione turistica. Il tutto incentrato sui distretti turistici e anche quest’ area ne ha i presupposti e i requisiti. Tutto questo per il nostro territorio vorrà dire ottenere una serie di vantaggi. L’obiettivo nell’immediato futuro è quello di presentarci nelle varie fiere di settore e presentare il territorio come un unicum e non come singolo comune, andare oltre la stagione balneare con il turismo religioso ed enogastronomico, i borghi, le minoranze etniche e linguistiche come l’ Arbëreshë a Falconara Albanese e l’ Occitano a Guardia Piemontese, le Terme e il porto di Cetraro”, ha spiegato a Pdv Francesco Imbroisi.