A Sant’Antonio il gospel si fa in parrocchia

Il gospel si sa, è ormai diventato un genere diffuso anche dalle nostra latitudini, nonostante la sua nascita e diffusione si debba alle popolazioni afro-americane degli Stati Uniti. Durante il periodo natalizio ha conquistato un posto di primo piano nella programmazione degli eventi e nelle scelte di quanti  desiderano vivere più intensamente il Natale.

A tal proposito, si è svolta domenica 4 gennaio la IV edizione di Epifanicarte, la rassegna culturale dell’associazione Tradizione e Futuro. Un appuntamento ormai fisso organizzato presso la Parrocchia s. Antonio di Rende, realtà accogliente come ha testimoniato il parroco padre Mario Chiarello, il quale ha voluto sottolineare come in tempo di crisi, la cultura, l’arte,  la creatività , la poesia, siano gli elementi che consentono all’anima umano di poter crescere.

Quest’anno, appunto, è stata data importanza al gospel, tramite l’associazione Gospel’s time, presieduta da Emanuela Scola che riunisce un coro formato da giovani diretto da Carmen Acerra. Il gruppo di cantanti si è cimentato nella proposizione di brani che fanno parte a pieno titolo della tradizione del gospel, con una particolare attenzione a quelle canzoni che hanno posto al centro la speranza  e la fiducia. Il pubblico ha dimostrato di saper apprezzare l’esibizione del coro con una vera e propria ad una standing ovation finale.  Tra un abbraccio, un sorriso e una stretta di mano dovuto alla gioia della serata e con il sottofondo di “oh happy day”, Tradizione e Futuro con Epifanicarte danno appuntamento all’anno prossimo.