A Terni un match a viso aperto

Le probabili scelte di formazione da parte di Dionigi in vista del match del Liberati.PdV sarà presente allo stadio di Terni con un suo inviato. 

La gara contro le Fere è insidiosa. Primo, perché la Ternana si è rinforzata negli ultimi giorni di mercato, potendo contare – ad esempio – su un reparto offensivo molto forte; 2) perché la panchina di Lucarelli già scotta e i rossoverdi debbono dare la prima sterzata del loro campionato; 3) perché il Cosenza è ancora in ricerca di una vera identità e di “portare tutti allo stesso livello fisico” (parola di Dionigi). Al Liberati si sentirà l’assenza di Rispoli, una delle certezze dello scacchiere del tecnico emiliano. bisognerà stare attenti agli stantuffi umbri, senza farsi ingannare dalla pesante sconfitta della ternana sul campo del Modena. 

Il mercato si è chiuso da poche ore, e ha portato a Cosenza giocatori utili a completare la rosa. Ma l’undici che scenderà in campo a Terni non è ancora la formazione tipo che Dionigi ha in mente. Ecco perché, pur essendo già alla quarta giornata, e comunque potendo beneficiare di 6 punti in classifica, il Cosenza migliore è ancora di là da venire. Calò scalpita, e al suo posto dovrebbe esserci ancora Brescianini, sperando che non si ripresentino le deficienze mostrate ad esempio contro il Modena. Qualche chance di giocare dal 1′ invece per Gozzi, anche se Panico si sta ben disimpegnando. Al posto di Rispoli invece toccherà a Martino. Davanti Larrivey si riprenderà dal primo la maglia da titolare.

Sarà una gara sicuramente spettacolare, perché la Ternana proverà ad attaccare da subito e il Cosenza di Dionigi, come dimostrato già a Parma, non starà a guardare, alzando all’occorrenza il baricentro per far male agli umbri.