Cultura
Al Teatro dell’Acquario un incontro sulle nuove frontiere editoriali
La fame di informazioni sul mondo dell’editoria si è sviluppata grazie alle nuove tecnologie che hanno aperto un ventaglio di opportunità. Con questa premessa, l’associazione “Venti” ha promosso l’incontro “Voglio fare lo scrittore”, tenutosi venerdì 20 aprile, alle ore 18:30, nel teatro dell’Acquario di Cosenza.
La fame di informazioni sul mondo dell’editoria si è sviluppata grazie alle nuove tecnologie che hanno aperto un ventaglio di opportunità. Con questa premessa, l’associazione “Venti” ha promosso l’incontro “Voglio fare lo scrittore”, tenutosi venerdì 20 aprile, alle ore 18:30, nel teatro dell’Acquario di Cosenza.
Dopo i saluti introduttivi della presidente Elvira Scarnati, Francesco Cangemi, fondatore di “Arcadia book&service” ha ricordato ai presenti che spesso il solo talento non permette di costruire una carriera nel mondo della scrittura creativa. Per questo motivo, c’è bisogno di un intermezzo editoriale che offra servizi di impaginazione, correzione di bozze e book-trailer. Successivamente, Andrea Cati ha raccontato l’esperienza di “Interno poesia editore”, da blog di produzione e divulgazione a casa editrice caratterizzata dall’amore per la poesia. Grazie a un’incessante attività di “crowdfunding”, staff e scrittori entrano a contatto con un’economia letteraria alternativa che consente di vendere libri prima che nascano, come fossero biglietti di concerti. Tra i giovani che hanno sfruttato questa opportunità, la poetessa Gaia Ginevra Giorgi che ha letto alcuni dei suoi componimenti tratti dalla raccolta “Manovre segrete”. I suoi versi hanno avuto un effetto catartico sull’uditorio, in perfetto equilibrio tra elementi della quotidianità ed emozioni travolgenti.
Anche Tomaso Greco, co-founder di “BookaBook” ha sottolineato l’importanza del “crowdfunding” e del passaparola per la promozione degli esordienti. A differenza di “Interno poesia editore”, però, la sua casa editrice si occupa anche di “crowdpublishing”, finalizzato principalmente all’incremento delle vendite. A beneficiarne, tra gli altri, Alessia Principe, scrittrice-giornalista con la passione per il cinema, per la narrativa e per la Sila, elementi conciliati nel romanzo, “Tre volte”, presentato al pubblico nel corso dell’evento.
Il dibattito si è chiuso con l’intervento di Lucia Longo, poetessa e portavoce della casa editrice “Filorosso”, con la quale ha recentemente pubblicato “Anima e carne”. Attraverso la lettura dei suoi componimenti, l’autrice ha creato un percorso alternativo visivo che ha personalizzato l’esperienza poetica dei presenti e ha attirato l’attenzione sui suoi versi.