Angelus, Francesco: “il Vangelo ci cambia la vita”

Un invito alla difesa della vita, dove si sperimenta la forza rivoluzionaria dell'amore e della tenerezza.

“Il Vangelo è parola di vita: non opprime le persone, al contrario, libera quanti sono schiavi di tanti spiriti malvagi di questo mondo: lo spirito della vanità, l’attaccamento al denaro, l’orgoglio, la sensualità… Il Vangelo cambia il cuore, cambia la vita, trasforma le inclinazioni al male in propositi di bene. Il Vangelo è capace di cambiare le persone”. E’ accorata l’esortazione di papa Francesco nel consueto Angelus domenicale. Bergoglio ha commentato la pericope marciana invitando ancora una volta a tenere in tasca un libro del Vangelo. “Ricordatevi sempre che il Vangelo ha la forza di cambiare la vita! Non dimenticatevi di questo. Esso è la Buona Novella, che ci trasforma solo quando ci lasciamo trasformare da essa. Ecco perché vi chiedo sempre di avere un quotidiano contatto col Vangelo, di leggerlo ogni giorno, un brano, un passo, di meditarlo e anche portarlo con voi ovunque: in tasca, nella borsa”. Il Papa ha sottolineato fortemente l’efficacia della parola di Gesù, “che fa quello che dice”.

Dopo la preghiera mariana, l’annuncio di un prossimo viaggio apostolico: “desidero annunciare che sabato 6 giugno, a Dio piacendo, mi recherò a Sarajevo, capitale della Bosnia ed Erzegovina”.

Il pensiero di Francesco è andato poi alla Giornata per la vita, che si celebra oggi: “». Rivolgo il mio apprezzamento alle associazioni, ai movimenti e a tutti coloro che difendono la vita umana. Mi unisco ai Vescovi italiani nel sollecitare «un rinnovato riconoscimento della persona umana e una cura più adeguata della vita, dal concepimento al suo naturale termine» (Messaggio per la 37ª Giornata nazionale per la Vita). Quando ci si apre alla vita e si serve la vita, si sperimenta la forza rivoluzionaria dell’amore e della tenerezza (cfr Esort. ap. Evangelii gaudium, 288), inaugurando un nuovo umanesimo: l’umanesimo della solidarietà, l’umanesimo della vita”.