Diocesi
Arrivati a Cosenza il Crocifisso di San Damiano e l’icona della Madonna di Loreto
Esposti alla venerazione dei fedeli nella chiesa di Santa Teresa.
Il Crocifisso di San Damiano e l’icona della Madonna di Loreto sono arrivate nella diocesi di Cosenza. I segni della Giornata mondiale della gioventù sono approdati nella nostra città per tre giorni di preghiera e celebrazioni. Giovani della diocesi allertati per la croce e il simulacro itineranti, che stanno girando tutto il mondo per arrivare, il prossimo anno, a Cracovia, quando si celebrerà il grande raduno mondiale. Prima tappa dei segni della GmG è stata nel nuovo complesso pastorale – parrocchiale Cristo Salvatore di Mendicino, nella foranie delle Serre, tappa che è stata resa possibile a causa della pioggia che non consentiva ai simulacri di sostare per le strade della città. Nel nuovo tempio mendicinese, la croce e l’icona mariana sono state ostese per la venerazione dei fedeli locali, a cui si sono associati i giornalisti del Settimanale dioceaano Parola di Vita, nel frattempo giunti dalla città e dai paesi dai quali corrispondono le notizie. La croce e il simulacro della Vergine nera di Loreto sono atate accolte dal parroco, don Enzo Gabrieli. Nella chiesa mendicinese è stato recitato il Santo Rosario. Giunte quindi a Cosenza, le icone sono state portate nella centralussima piazza XI settembre dove, accolte dai giovani della diocesi, a cui si sono associati diversi passanti del corso cittadino, state portate processionalmente nella chiesa di Santa Teresa. Passando per corso Mazzini, via Arabia, piazza Scura e piazza Santa Teresa, mentre un gruppo di cantori si esprimeva nell’animazione e nel canto, la croce e l’icona mariana sono state accolte sulla porta centrale della chiesa dal parroco, don Dario De Paola e, fra gli applausi dei presenti, esposti sul presbiterio per la venerazione. Prima della celebrazione dell’Eucarestia, nella quale il parroco ha ricordato il significato della GmG e l’intuizione di Giovanni Paolo II, lo stesso don De Paola ha presieduto un primo momento di accoglienza e ha recitato un’ammonizione sul valore dei segni accolti in diocesi. Dopo la Messa sono stati recitati i Vespri. Il Crocifisso di San Damiano e l’icona della Madonna di Loreto resteranno per due giorni nella parrocchia di Santa Teresa. Domani sera alle ore 19,30 verrà celebrata una solenne adorazione eucaristica mentre martedì è in programma una veglia di preghiera animata dai giovani delle parrocchie.