Attimi di paura a Mendicino. Rapina all’ufficio postale

I rapinatori, armati e col volto coperto, hanno fatto irruzione nell'edificio seminando il panico. In corso le indagini dei carabinieri

Attimi di paura a Mendicino. Questa mattina intorno alle otto e trenta due malviventi, armati e col volto coperto, hanno fatto irruzione nell’ufficio postale del comune alle porte di Cosenza seminando il panico tra i dipendenti e i clienti presenti.

Secondo le prime frammentarie ricostruzioni, i due malviventi, dopo essersi introdotti nella struttura hanno legato il direttore e hanno tentato invano di aprire la cassaforte per rubare il denaro. Anche un dipendente sopraggiunto qualche minuto dopo è stato immobilizzato. Non riuscendo ad aprire la cassaforte, i due hanno comunque portato via un bottino di circa 40mila euro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e due ambulanze.

“Sono stati attimi di paura che nessuna comunità vorrebbe vivere, fortunatamente è stato limitato ad un intervallo di tempo ristretto”, ha spiegato a PdV il sindaco Irma Bucarelli. Il Comune delle Serre cosentine è sprovvisto temporaneamente di una caserma dei Carabinieri che ha ripiegato su quella Cerisano. L’attenzione e l’impegno dell’amministrazione comunale sulla vicenda è tanta: “l’interlocuzione dell’Amministrazione con il Comando dei Carabinieri è giornaliero, tra l’altro all’interno del Comune c’è una sede fisica dedicata a loro, per cui la postazione c’è, manca fisicamente la caserma. I Carabinieri transitano sul territorio, hanno una postazione, sin dal primo momento mi sono impegnata per cercare di riportare la caserma, perché è giusto che sia così. Subito dopo il mio insediamento ho contattato il Comando dei Carabinieri provinciali di Cosenza, ho mostrato loro alcune sedi dove poter spostare temporaneamente il Comando, la questione, tra l’altro, è stata anche oggetto dell’ultimo consiglio comunale. Loro sono felici dell’attenzione mostrata, c’è un dialogo continuo”, spiega.

In corso le indagini per identificare gli autori del colpo. “Sicuramente è un episodio da attenzionare. Noi, insieme al comando dei Carabinieri, seguiamo con attenzione la vicenda. Con loro da tempo stiamo dialogando anche sul potenziamento del sistema di videosorveglianza. Spero di poter fare installare presto delle telecamere in ogni luogo strategico del territorio”, ha concluso.