Attualità
Autonomia differenziata. Un gruppo di sindaci calabresi scrive al Governatore
Per i primi cittadini la legge va impugnata dinanzi alla Corte Costituzionale. Tra i firmatari il primo cittadino di Cosenza Franz Caruso, nonché il sindaco del popoloso centro di Corigliano - Rossano.
“I sindaci della Calabria impegnano il Presidente della Giunta Regionale e il Presidente del Consiglio Regionale ad impugnare davanti alla Corte Costituzionale il disegno di legge d’iniziativa governativa, approvato in via definitiva dalla Camera nella giornata del 19 giugno 2024, collegato alla manovra di finanza pubblica sull’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario, ma anche tutti gli eventuali provvedimenti attuativi.La legge contiene evidenti elementi di anticostituzionalità e mina nella fondamenta l’unità del Paese, sottraendo ingenti risorse e funzioni alle Regioni meridionali, tali da compromettere i valori costituzionali dell’uguaglianza e i diritti alla salute, al lavoro e all’istruzione di tutti i cittadini. Le disposizioni della legge creerebbero, se attuate, inaccettabili discriminazioni tra i cittadini delle Regioni del nord e quelle del Meridione, soprattutto in settori vitali quali la sanità pubblica e l’istruzione, disegnando un Paese diviso a metà e molto lontano dall’impianto voluto dai Padri Costituenti”.