Territorio
Avvocato di Strada arriva a Cosenza
L'iniziativa, targata Caritas diocesana, presentata all'auditorium Guarasci di Cosenza.
Cosenza è la prima città calabrese – e una delle poche del Mezzogiorno – ad aderire alla rete “Avvocato di strada”. Nata nel 2000 a Bologna e oggi presente in 43 parti d’Italia con oltre settecento avvocati volontari, si tratta di un’associazione che offre assistenza legale gratuita a chi vive per strada. Sabato scorso la presentazione dello “studio” cosentino, nato grazie all’associazione di volontariato “Casa Nostra”, costola della Caritas diocesana, il cui servizio di assistenza legale aderisce appunto alla rete nazionale. Al tavolo dei relatori, presso l’auditorium Guarasci, il presidente della rete, l’avvocato Antonio Mumolo, il presidente della Caritas diocesana, don Bruno Di Domenico, il presidente di “Casa Nostra”, Pino Salerno, e Fabio Mandato in rappresentanza del pool di avvocati che partecipa all’iniziativa: «Con “Casa Nostra” e il servizio legale “Avvocato di Strada”, la nostra Chiesa diocesana esprime la sua missionarietà», ha commentato quest’ultimo. Questi giovani avvocati, infatti, intendono servire il prossimo, utilizzando anche la propria professione. Dello stesso avviso anche don Bruno Di Domenico che ha evidenziato anche l’importanza di una Chiesa dialogante con il territorio. Salerno, invece, ha illustrato gli obiettivi di “Casa Nostra”, mentre Mumolo ha ricostruito la storia di “Avvocato di Strada” offrendo alcuni dati statistici relativi al 2015. In particolare si è evidenziato che delle 3475 persone assistite, il 45% riguardava il diritto civile, il 31% al diritto del migrante, il 13% al diritto penale e l’11% al diritto amministrativo. Lo sportello è aperto nella sede di “Casa Nostra”, che si trova in Episcopio, il mercoledì dalle 15 alle 16.30 e il sabato dalle 10 alle 11.30.