Territorio
Casa San Francesco presenta il Bilancio Sociale 2016
La Fondazione Casa San Francesco d'Assisi Onlus dei Frati Minori Cappuccini di Calabria racconta l'anno appena trascorso attraverso dati, numeri e volti
Non si tratta solo di un documento, peraltro realizzato con una nuova veste grafica curata da Parola di Vita, ma di uno strumento che racconta, mostra e, soprattutto da’ i numeri delle miriadi di attività portate avanti dalla Fondazione Casa San Francesco d’Assisi Onlus dei Frati Minori Cappuccini di Calabria. Si potrebbero riassumere così le più di cento pagine del Bilancio Sociale 2016 presentato qualche giorno fa nei saloni della mensa della struttura sita in via Asmara nei pressi del Convento del “SS. Crocifisso” a Cosenza.
Otto sezioni che ripercorrono la storia e la mission dell’opera, elencano i tanti servizi di carità in favore degli ultimi, mostrano la nascita di nuovi spazi e la ristrutturazione di quelli esistenti. E poi ancora parlano di chi, tra volontari e dipendenti, prestano il loro servizio per accogliere e rendersi prossimi a chi ha bisogno. Il tutto senza dimenticare di citare le fonti finanziarie, pubbliche, private, di sostenitori e associazioni, che consentono di promuovere queste opere di carità; di raccontare gli eventi più importanti vissuti durante l’anno insieme alle valutazioni e certificazioni date all’intero complesso di accoglienza da istituti indipendenti, da alcune istituzioni e realtà associative del territorio e, soprattutto, dai suoi ospiti. Il tutto condito da foto, momenti, volti che raccontano storie di misericordia, accoglienza, dignità, ascolto, preghiera… delle migliaia di persone che hanno pranzato alla “Mensa della Carità”, hanno usufruito di una visita medica o ricevuto dei farmaci, sono stati soccorsi con un sacco a pelo durante l’inverno o accolti all’interno della struttura, sono stati aiutati a trovare un lavoro o più semplicemente hanno avuto la possibilità di fare una doccia e ricevere dei vestiti puliti.
“Perché – come spiega Padre Pietro Ammendola, presidente di Casa San Francesco e Provinciale dell’Ordine dei Frati Minori – oggi i poveri sono tanti e ancor più diverse le forme della povertà. L’impegno di CSF è quello di restare a fianco di tutti, nonostante i limiti di capienza e a volte di mezzi, per i quali non sempre si riesce a dare la risposta voluta”. Risposte che si possono leggere nei numeri del documento presentato che non solo racconta “come in un cortometraggio un anno di vita della nostra opera” – come tiene a precisare Pasqualino Perri, direttore di CSF – “ma serve a ‘dare conto’ nella forma più vera, provata ed autorevole del cammino percorso, degli obiettivi raggiunti, delle risorse ricevute e impiegate, di un quotidiano impegno, intenso e responsabile, per migliorare la vita di chi è nel bisogno”.
Così pagina dopo pagina, sezione dopo sezione, sono tanti i dati e i numeri che saltano agli occhi a partire proprio da quel 25% in più sulle prestazioni erogate rispetto all’anno precedente (2015) che si traducono in: 14.640 presenze residenziali in Convenzione con la Regione Calabria; 6.968 presenze di prima accoglienza richiedenti protezione internazionale; 6.205 presenze residenziali francescane; 64.880 pasti distribuiti; 6.760 chilogrammi di pane donati durante la campagna “Un pane per casa”; 2.145 docce e cambi d’abito; 60 proposte di lavoro mediate; 1.580 visite mediche e distribuzione di medicinali; 12.428 ore di volontariato prestate dagli “Amici di San Francesco”, alle quali si sommano le 2.340 ore di servizio civile e le 1.220 di volontari occasionali; 138 pacchi di natale distribuiti e 140 sacchi a pelo donati.
E poi ancora le pagine dedicate ai numerosi eventi di solidarietà promossi, i momenti di festa vissuti con gli ospiti e le inaugurazioni dei nuovi spazi sorti lo scorso anno: Casa Madre della Misericordia, la ristrutturazione della cucina e il restyling della mensa. Il tutto raccontato passo passo dalle pagine social di Casa San Francesco e dal suo sito internet ai quali sono dedicate alcune pagine del documento.
Documento che tra dati, numeri ei foto tenta di tradurre in maniera fattiva la missione di CSF, che, mantenendo fede a quanto indicato nel suo statuto, “ha lo scopo di assicurare assistenza ed accoglienza a persone in stato di bisogno e di favorire una promozione umana globale della persona nel solco della tradizione cristiana, in particolar modo francescana, della dottrina della Chiesa e del suo Magistero, attraverso i compiti e nelle opere che la Fondazione intende svolgere, in Italia e anche all’estero”.