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“Conzativicci” a Carolei. Tra ricordi del passato e presente rossoblù
La commedia in vernacolo è sbarcata nel paese delle serre cosentine. Ricordati Totonno Chiappetta e Gigi Marulla. Presente il direttore sportivo del Cosenza, Mauro Meluso, che ha risposto a diverse domande. "Cercheremo di fare una grande stagione".
Mauro Meluso, direttore sportivo del Cosenza Calcio, nella giornata di ieri sera è intervenuto a Carolei, precisamente in Contrada Monache. Nel paese, nell’ambito del Festival “Monache e dintorni”, vi era la famosa rappresentazione teatrale, in vernacolo cosentino, Conzativicci, scritta e diretta da Sergio Crocco. Prima del’inizio dello spettacolo si è ricordato il poeta Totonno Chiappetta (che era di Carolei) e la bandiera Gigi Marulla. Infatti è stata fatta sentire la nota poesia “Cosentino’s week” e fatto vedere il gol di Marulla nello spareggio contro la Salernitana all’Adriatico di Pescara. Presente il figlio Gigino Chiappetta che ha ricordato il padre raccontando qualche aneddoto curioso, delle famose mille lire messe da Totonno negli scarpini di Zampagna portando al giocatore tanta fortuna durante le partite, e anche del rapporto tra Gigi Marulla e suo padre. Dopo di che è intervenuto il direttore Meluso che ha parlato delle ultime novità in casa Cosenza: “Abbiamo chiuso nel pomeriggio (di ieri) un acquisto importante. Abbiamo acquisito le prestazioni di Andrea Raimondi che va a completare il reparto offensivo. In seguito vedremo, se servirà, di portare a termine altri colpi”. La vittoria contro l’Ascoli è stata un grande soddisfazione per l’ambiente rossoblu:”E’ stata la prima partita di questa stagione – afferma Meluso – quindi una gara molto importante per partire col piede giusto e cercare di trovare uno spirito di squadra e una compattezza che ci dovrà accompagnare per tutto l’anno e per avere a Cosenza un nuovo grande entusiasmo. La città merita dei palcoscenici migliori, ma non siamo in grado di garantirli subito. Con il tempo, con la politica dei piccoli passi potremo raggiungere determinati obiettivi”. Gli viene chiesto quale sarà la forza del Cosenza nella nuova stagione: “Siamo partiti da un’intelaiatura base con la riconferma di tanti calciatori dello scorso anno. Abbiamo cambiato parecchio nel reparto offensivo sperando che questi nuovi attaccanti facciano meglio rispetto a quelli dello scorso anno. Certamente un Gigi Marulla non c’è l’avremo. Cercheremo di fare una grande stagione”. Il direttore poi manda un invito ai tifosi rossoblu: “E’ un augurio che ci facciamo questo di fare bene, ma abbiamo la certezza di lavorare con grande passione. Il Presidente ha sicuramente investito energie importanti, la pulizia e la lealtà dei principi sportivi ci caratterizzeranno perché siamo una società normale. Noi non prendiamo in giro nessuno.” Ad un tratto interviene un tifoso dalla platea e dice: “ma prima di tutto dobbiamo battere il Catanzaro!” e Meluso risponde così: “Sicuramente hai ragione, però è meglio che non siamo dentro a situazioni particolari. Siamo per il calcio pulito. Penso che sia più giusto prima questo che battere il Catanzaro. Certamente tutti vogliamo vincere, perché siamo cosentini. Anche io, anche se sono andato via da Cosenza trentacinque anni fa. Ora sono tornato con piacere”. Una domanda gli viene posta sul settore giovanile: “Ci stiamo lavorando già dallo scorso anno con il responsabile Enzo Patania che è una persona capace. Non possiamo prendere giocatore che vengono da Milano, Roma o Napoli, però dobbiamo avere particolare attenzione alla nostra provincia. Dobbiamo cercare di catturare degli ottimi elementi. L’obiettivo è quello di avere più calciatori possibili delle giovanili in prima squadra.”