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Cosenza calcio, il punto su squadra, calciomercato e stadio.
Domani e dopodomani sono gli ultimi giorni di calciomercato (termina venerdì alle 20), il Cosenza alla ricerca di un attaccante ed un centrocampista con occhio alle cessioni. Tiene banco la questione stadio, mentre in campionato i Lupi esordiranno ad Ascoli.
Sono giorni ovviamente decisivi in casa Cosenza. Domani e dopodomani il direttore sportivo Stefano Trinchera è chiamato a portare a termine i colpi di mercato che il tecnico Braglia ha richiesto e che l’esito dei sorteggi del calendario di Serie B ha imposto. Tralasciando il caos che assilla tutt’ora la serie cadetta (qui affrontiamo soltanto le questioni dei rossoblu) dove si prospettano ricorsi a cascata a seguito della decisione di configurare il campionato a 19 squadre senza effettuare i ripescaggi ed il riassetto standard a 22 club partecipanti. Infatti, dopo un pesantissimo muro contro muro tra i due organi governativi del mondo calcistico italiano, la B e la Figc, la federazione presieduta dal commissario Fabbricini ha, alla fine, ratificato e confermato la scelta del nuovo format dopo aver minacciato il commissariamento della categoria.
SORTEGGI B. Il calendario del Cosenza (disponibile integralmente nella fotto a seguito di questo paragrafo) prevede un inizio duro: esordio ad Ascoli, poi in casa contro il Verona, poi ancora in trasferta a Cittadella e la domenica seguente con il Livorno in casa. Altri scontri di spessore si avranno alla settima giornata contro il Carpi (fuori casa), all’ottava contro il Foggia (in casa), alla nona contro il Brescia (fuori), alla dodicesima contro il Lecce (in casa), alla tredicesima il derby a Crotone e poi la giornata successiva tra le mura amiche con avversario il Padova. Altri punti a sfavore per i Lupi sono i due turni di riposi, previsti alla fine dei due gironi. In un campionato dove saranno 4 le squadre a retrocedere, mentre saranno sempre 3 quelle che riusciranno a varcare la porta della massima serie. Incertezze di cui Trinchera ne è perfettamente consapevole. Infatti, il direttore dice: “per il Cosenza sarà una partenza proibitiva – afferma alla Gazzetta del sud – ma nel calcio a volte i pronostici vengono ribaltati”. Per soverchiare i pronostici ci vuole pure una squadra all’altezza e su questo il direttore parla di “3 o 4 operazioni da ultimare per farci trovare pronti”.
(soste: 8-9 settembre, 13-14 ottobre, 17-18 novembre 2018, 23-24 marzo 2019; partite infrasettimanali: 25 settembre, 30 ottobre, 27 dicembre 2018, 26 febbraio 2019, 2 aprile 2019)
CALCIOMERCATO. La rosa rossoblu ha al momento a disposizione 26 calciatori: Saracco, Perina, Cerofolini, Pellegrino; Dermaku, Pascali, Idda, Tiritiello, Pasqualoni, Capela, Corsi, D’Orazio, Anastasio, Bearzotti; Bruccini, Mungo, Palmiero, Varone, Schetino, Trovato; Baez, Tutino, Perez, Di Piazza, Baclet, Mendicino. Considerato che molto dei prossimi arrivi passeranno dalla capacità del Cosenza di ultimare trasferimenti in uscita, come quelli che riguardano Pietro Perina e Ettore Mendicino con un occhio a Leonardo Perez. I primi due sono sul mercato (su Perina c’è il Potenza), mentre su Perez a pesare c’è il contratto (uno dei più alti dell’era Guarascio). Nelle ultime due giornate di calciomercato (che terminerà alle ore 20 di venerdì 17 agosto) le priorità del sodalizio di Guarascio, oltre alle cessioni, sono due: cercare di mettere sotto contratto un attaccante di categoria e, se possibile, un centrocampista d’esperienza. Per la prima casella, nelle settimane passate sono girati tanti nomi, al confine tra la realtà e la suggestione: da Granoche dello Spezia a Zigoni del Venezia. Se con l’argentino la trattativa si è arenata a causa dell’alto stipendio, nel secondo caso il calciatore arancioneroverde ha rifiutato la proposta del Cosenza (fonte Trivenetogol.it). Per il centrocampo (dove calciatori come Mungo, Bruccini, Trovato nel precampionato non hanno potuto svolgere una preparazione ottimale) si erano delineati i profili di Giorgi e Maggiore, ma al momento non c’è nulla di concreto.
(foto pagina fb Cosenza calcio)
SITUAZIONE STADIO. Tuttavia la problematica maggiore riguarda l’impianto di via degli Stadi. Lo scorso 6 luglio la giunta comunale aveva dato avvio ai lavori di adeguamento del “San Vito-Marulla” a quelle che erano le richiesta della Lega di B, i lavori sono iniziati il lunedì 13 agosto. Questi interventi, finanziati con circa 1 milione di euro, riguardano vari settori della struttura sportiva: il rifacimento del terreno di gioco; l’implementazione degli impianti tecnologici con un nuovo sistema di connessione ed alimentazione elettrica; nuovi seggiolini con schienale secondo le normative LNPB; nuovo impianto sonoro; rifacimento di bagni e spogliatoi; adeguamento delle strutture alle norme di sicurezza. A tal proposito ha preso parole il primo cittadino Mario Occhiuto: “Anche in questi giorni che dovrebbero essere di vacanza sono al lavoro cinque ditte diverse per completare i lavori di adeguamento dello Stadio San Vito Marulla richiesti della Lega B necessari per partecipare al campionato di serie B – ha detto Occhiuto su facebook – In poco più di un mese siamo riusciti a “mettere in campo” lavori per oltre un milione di euro velocizzando al massimo tutte le procedure necessarie. Dobbiamo essere pronti per la prima partita in casa”. Il rischio insito dietro il possibile ritardo dei lavori, è l’esordio in campionato del Cosenza lontano dalle mura amiche.
(foto da facebook)
foto di copertina pagina ufficiale del Cosenza calcio.