Cosenza da applausi, ma bisogna completare la rosa

Il Cosenza ha battuto il Modena mostrando grinta, compattezza di squadra, voglia di proporsi e fare calcio. Nonostante un primo tempo difficile, in cui i canarini hanno avuto il predominio del centrocampo (Voca e Vallocchia in grosse difficoltà), subito l’1-0 la squadra di Dionigi si è subito data da fare per raddrizzare il risultato. Senza dubbio alcuno lo spirito migliore per affrontare la serie B di quest’anno, così complicata. Ha ragione il tecnico rossoblù quando dice che dagli ultimi 10 minuti del primo tempo è stato in campo solo il Cosenza.

Nella ripresa i lupi hanno evidentemente alzato il baricentro e, grazie ai cambi, hanno raddrizzato la partita. I complimenti maggiori vanno proprio agli autori dei gol, Florenzi, al primo gol in carriera, e Brescianini, il cui peso specifico in termini di qualità si è subito notato. Un Cosenza votato all’attacco, che ha nuovamente mostrato un gran bel calcio, come orgogliosamente ribadito da Dionigi al termine del match. La mano dell’allenatore si vede. Ottimo anche l’esordio di Gozzi, che sulla fascia sinistra – prendendo il posto del buon Panico – si è subito reso protagonista di alcune sgroppate.

Le difficoltà della prima frazione di gioco, tuttavia, rivelano ancora una volta la necessità di completare la rosa. I sei punti conquistati, contro ogni pronostico e aspettativa, non possono far illudere. Questa squadra ha bisogno di essere rafforzata soprattutto nella zona mediana del campo, dove Voca, Vallocchia e Kongolo, unitamente al detto Brescianini, non possono essere sufficienti per il campionato da affrontare. Occorrono due centrocampisti di spessore perché il Cosenza possa disputare un campionato tranquillo.