Cosenza, un buon punto e un grande passo avanti

Buon punto del Cosenza conquistato al Romeo Menti di Castellammare di Stabia. I Lupi di mister Roselli giocano bene in una partita che non ha regalato particolari emozioni. Accade tutto in quattro minuti. Prima Cesca porta in vantaggio i rossoblù, subito dopo Di Carmine ristabilisce il risultato di parità. Quarto successo utile consecutivo per Caccetta e compagni che si apprestano a sfidare il Lecce, nel lunch-match di domenica 15, nel migliore dei modi. cosenza che ha tenuto testa agli stabiesi per tutto il match, sfruttando soprattutto le buone condizioni di forma dei suoi centrocampisti. Arrigoni in posizione di play puro è ormai una mossa fissa del tecnico dei Lupi, ma una mossa vincente. Finalmente, tanto atteso, è arrivato anche il gol di Cesca. Il pareggio contro una delle corazzate del torneo è l’ennesima prova di maturità della truppa cosentina che, grazie al contemporaneo successo del Melfi a Messina, si porta a +8 sulla quintu’ultima in classifica.

CRONACA

Roselli si affida al classico 4-4-2. Nessuna variazione nel reparto difensivo, mentre a centrocampo sulle fasce il tecnico da fiducia a Fornito e Tortolano con Arrigoni e Caccetta in mezzo. In avanti torna titolare De Angelis che affianca Cesca. Pancaro opta per il 4-3-3. Tridente formato da Carrozza, Di Carmine e Lepiller con a centrocampo il capitano Caserta (in regia) e La Camera e Jidaji (sulle fasce).

PRIMO TEMPO

Prima del fischio d’inizio le due squadra osservano un minuto di raccoglimento in memoria del giovane arbitro torinese Luca Colosimo morto in un incidente stradale e anche per la madre del giocatore Nicastro. Si parte! Lupi subito in avanti guadagnando due corner cui non creano molti problemi alla retroguardia della Vespe. Al 9° si fa vedere la Juve Stabia con Carrozza, ma Ravaglia è bravo a respingere il colpo di testa del centravanti giallo-blu. 18° sale il Cosenza con Tortolano che, da fuori, va al tiro ma Pisseri blocca senza affanni. Al 23° Lepiller dalla sinistra crossa al centro per Di Carmine, Carrieri mette fuori anticipando il proprio avversario. Tre giri di lancette più tardi le Vespe si rendono pericolosi con Contessa che, penetrando dalla sinistra in area, crossa al centro con Ravaglia che si tuffa a precedere Di Carmine. 28° su un errore di Migliorini Corsi prende palla e va alla conclusione, ma Pisseri para il debole tiro del terzino rossoblu. 32° La Camera serve con un lungo lancio Di Carmine e liberandosi  da la palla a Lepiller che tira di prima intenzione e la sfera finisce abbondantemente lontano dalla porta difesa da Ravaglia. 37° Lepiller dalla fascia va al cross, palla direttamente nelle mani del portiere. 40° ancora le Vespe in avanti, Carrozza si accentra dalla destra e calcia, Carrieri respinge corto e Tedeschi manda fuori. 42° La Camera atterra Tortolano che si guadagna un buon calcio di punizione.  A battere ci va Arrigoni, palla sbatte sulla barriera. Piscopo da Imperia fischia la fine del primo senza concedere minuti di recupero.

SECONDO TEMPO

Cosenza torna sul terreno di gioco senza sostituzioni adoperate da mister Roselli. Nelle schiere delle Vespe Pancaro manda in campo Burrai al posto di Caserta. Dopo due minuti e Cosenza in vantaggio! Fornito dal limite dell’area di rigore prova la conclusione, Migliorini respinge corto e il furetto di Trebisacce riprende palla e innesca Cesca in area il quale è bravo a superare Pisseri e mettere la palla nel sacco. Prima marcatura stagionale per l’attaccante arrivato nella città dei Bruzi nel mercato di riparazione. La gioia dura solo quattro giri di lancette: Di Carmine si incunea in area rossoblu e saltando Tedeschi, batte Ravaglia. Gol di rapina per il miglior bomber delle Vespe in questo campionato (tredicesima rete messa a segno). 55° ancora pericolosi i padroni di casa con lo stesso Di Carmine che ci prova con un pallonetto sbilenco e finisce fuori. 67° La Juve Stabia ci prova da calcio d’angolo con Di Carmine che crossa in area, Ravaglia esce e blocca su Migliorini. 70° Dai e vai sulla fascia tra Fornito e Corsi con quest’ultimo che serve in area Tortolano che tira al volo con Pisseri che in tuffo respinge. 35 secondi dopo ancora Lupi vicini al vantaggio: Fornito in area ci prova con il destro (che non è il suo piede) e palla che fa la barba al palo. 78° Calderini, entrato al posto di Cesca, si rende subito pericoloso con un tiro che viene parato da Pisseri. 90+1 il Cosenza rimane in 10 poiché Serpieri è dovuto uscire per una brutta botta. I padroni di casa non riescono a infrangere le mura rossoblu con gli ospiti che controllano il pareggio. Finisce la partita. Buon punto per la compagine di mister Roselli, male per Pancaro.

IL TABELLINO:

Juve Stabia (modulo 4-3-3):  Pisseri, Cancellotti, Polak, Migliorini, Contessa, La Camera, Caserta, Jidaji, Carrozza, Di Carmine, Lepiller. A disposizione: Santurro, Romeo, Ioio, Burrai, Bombagi, Gammone, Gomez. Allenatore: Pancaro

Sostituzioni: Burrai per Caserta (46°), Gammone per Lepiller (61°), Bombagi per Carrozza (71°).

Cosenza (modulo 4-4-2): Ravaglia, Corsi, Tedeschi, Carrieri, Ciancio, Fornito, Arrigoni, Caccetta, Tortolano, Cesca, De Angelis. A disposizione: Saracco, Serpieri, Zanini, Criaco, Statella, Chidichimo, Calderini. Allenatore: Roselli

Sostituzioni: Serpieri per Carrieri (57°), Calderini per Cesca (75°), Criaco per Fornito (82°).

Marcatori: Cesca (48°), Di Carmine (51°)

Direttore di gara: Piscopo da Imperia

Assistenti: Scatragli e Pancioni da Arezzo

Note: giornata di sole al Romeo Menti di Castellammare di Stabia. Prima del fischio d’inizio le due squadra osservano un minuto di raccoglimento in memoria del giovane arbitro torinese Luca Colosimo morto in un incidente stradale e anche per la madre del giocatore Nicastro. Spettatori poco più di 900 con circa 50 supporter di fede rossoblu. Ammoniti: La Camera, Di Carmine, Burrai, De Angelis. espulsi: nessuno, Angoli: 2 (Cos) 2 (JST). Recupero primo tempo: 0°. Recupero secondo tempo: 5°.