De Angelis: grazie ai ragazzi per tutti i sacrifici. Federico: tifosi grandiosi.

Stefano De Angelis, allenatore Cosenza

“Era doveroso svolgere questa prestazione. Sul rigore? Non commento, guardo alla gara di ritorno. E’ dura giocare contro calciatori di qualità estrema come Carretta e Negro, Armellino e De Rose. Non abbiamo subito la profondità, la specialità del Matera. Hanno saputo far girare palla, ma la mia squadra è riuscita a ribadire colpo su colpo. Abbiamo faticato sul finale, nonostante il vantaggio numerico. Avrei preferito il doppio vantaggio per avere più chance a Matera. Il Matera a livello fisico ha calciatori eccezionali. Strutturalmente è a posto. Hanno fatt valere il tasso tecnico, ma noi bravi a sfruttare le occasioni. Cercheremo di dare il massimo. Spero nel recupero provvidenziale di D’Orazio. Infine, ringrazio i ragazzi per i sacrifici che stanno facendo da tante settimane. Oggi hanno messo il cuore contro il Matera, una delle squadre più forti del girone. Sono sicuramente cambiato, dal punto di vista gestionale, tecnico e tattico.”

Carlo Federico, direttore generale Cosenza

“elogio, a nome della società, i tifosi che ci hanno dato una grande spinta”

Giuseppe Statella, calciatore Cosenza

“Volevamo vincere davanti al nostro pubblico. A Matera andremo concentrati per giocare 90 minuti di battaglia. Tutte le squadre vanno in difficoltà, li a Matera saremo consci delle nostre forze e cercheremo di portare a casa la vittoria ed il passaggio del turno.

Luca Tedeschi, difensore Cosenza

“Il Matera ha calciatori di qualità. La fase difensiva la fa tutta la squadra. Mercoledì saranno molto aggressivi, nostro compito è replicare la partita di oggi con maggiore consapevolezza dei nostri mezzi. Il calciatore deve essere capace di stare fuori e stare dentro. Occorre essere sempre pronti. Ho obiettivi personali. Qui c’è un sogno, siamo tutti concentrati. Capitano? Sono contento, ma qui siamo un gruppo”.

Emanuele D’Anna, centrocampista Cosenza

“Nelle partite contano gli episodi, sul gol è stato bravo Domenico (Mungo) a servirmi e poi ho visto libero Beppe (Statella). Sul contatto di Casoli? Non commento, c’era il tocco e non mi capacito di questo.

Gaetano Auteri, allenatore Matera

“Alcune interpretazioni arbitrali non sono state esattissime, ma non c’è stata scorrettezza. Non vedo il motivo della mia espulsione, non ho detto nulla al quarto uomo. Noi abbiamo commesso errori individuali nel primo gol e nel secondo i due centrali si sono dati fastidio a vicenda. Un po’ di rammarico, ma ci ha sopraffatto la voglia di strafare. Ora ci sono altri 90 minuti da giocare. La mia squadra comunque non ha demeritato, il Matera ha tirato di più, ma il Cosenza è stato più concreto. Il problema non è fisico, la nostra pecca va vista sulla voglia di concludere subito la gara.”