Diretta/ Cosenza – Catania 1-1. FINALE.

Un punto a testa per Cosenza e Catania, a Vutov risponde Plasmati.

Due punti buttati. Il Cosenza prende un punto in casa contro il Catania mantenendo, si, lo score positivo, anche contro una squadra blasonata, ma lo conquisa nel peggiore dei modi. In vantaggio in 11 contro 10 non riesce ad incanalare il post rigore di Vutov sui suoi binari, che portavano il treno rossoblù alla vittoria. Entra Calderini, il Catania, inferiormente dal piano numerico rialza la testa e con Plasmati ottiene un pareggio quasi insperato. A volta il numero è un fattore ininfluente, ce lo spiega anche la storia (Annibale sconfisse più volte i romani in inferiorità numerica), ma a prevalere è la volontà del gruppo. I Lupi non hanno sfigurato, anzi, hanno mostrato bel calcio gestendo egregiamente l’approccio alla gara impostando un considerevole numero di azioni. Da sottolineare la positiva prova del giovane Antonio Vutov che corre su tutta la trequarti favorendo le ripartenze calabresi e guadagnandosi, e soprattutto, realizzando il gol.

PRIMO TEMPO

Squadre fanno il loro ingresso in campo

1° Inizia la partita

2° Subito Catania in avanti con Falcone in solitaria impegna Perina

3° Rispondono i Lupi : incurisione di Statella sulla sinistra e va al cross, palla sul fondo alta

11° Nunzella va alla conclusione dalla corsia mancini, palla a lato.

12° Cosenza pericoloso: Arrigoni piazza la mattonella da calcio d’angolo, sulla palla arriva la botta di Tedeschi. Il tiro, debole finisce a lato. Il Cosenza e il suo tifo ci sono.

15° Gioco fermo perché Arrighini è stato atterrato duramente da un giocatore etneo.

17° Cosenza ad un soffio dal vantaggio: Statella crossa per Vutov che di testa serve per la corrente Arrighini il quale, a tu per tu col portiere, si fa ipnotizzare da Liverani

21° Buon avvio di Vutov che parte per la prima volta da titolare. Il bulgaro si muove bene cui rimane in avanti per dare la possibilità al Cosenza di sfruttare le ripartenze.

26° Falcone, il più pericoloso dei suoi, prova da posizione decentrata la conclusione. Palla che viene accompagnata con lo sguardo da Perina.

29° Ammonito Falcone per fallo su Vutov.

33° Etnei pericolosi, De Cecco prova il tiro a giro, palla fuori.

33° Sostituzione nei ranghi rossoblù, fuori l’infortunato Statella dentro Pinna.

39° Entusiasmo in Tribuna A dove i tifosi gridano a squarciagola il coro di matrice napoletana “Un giorno all’improvviso”

43° Ammonito Garufo.

45° 1 minuto di recupero.

Finisce il primo tempo al “San Vito Gigi Marulla”.

Pareggio giusto. Buono l’approccio per la squadra di Roselli che ha messo alle strette il Catania sfiorando il gol con Arrighini che, davanti a Liverani si fa ipnotizzare. Primo tempo positivo per l’esordiente Vutov, abile e veloce a reggere la manovra rossoblù essendo l’uomo delle ripartenze. Dopo l’infortunio di Statella, i ritmi si sono abbassati e gli etnei ne hanno approfittato, ma i tiri, orfani di precisione, non hanno sortito gli effetti sperati.

SECONDO TEMPO

Squadre di nuovo in campo.

51° Cosenza vicinissimo al vantaggio, il portiere Liverani goffamente respinge in angolo un tiro non controllato da un difensore.

53° Preme il Cosenza con l’ accorrente Criaco sulla fascia destra, l’esterno crossa e un difensore siciliano devia di mano. Baroni non interrompe il gioco.

56° Gioca e spreca tanto il Cosenza: Vutov si beve Garufo e lancia Pinna che non riesce a mettere il pallone al centro. Liverani blocca con le gambe.

59° Primo vero acuto della partita per il Catania: Plasmati si ritrova davanti a Perina, ma l’estremo difensore si tuffa respingendo il tiro ravvicinato salvando il punteggio.

60° Pelagatti atterra in area Vutov: rigore ed espulsione.

61° Sul dischetto Vutov spiazza Liverani battendo a rete! COSENZA IN VANTAGGIO!

64° Sostituzione per il Catania, fuori Musacci dentro Bastrini.

67° Arrigoni prova il traversone su calcio di punizione, lo schema non riesce e Liverani blocca senza particolare intoppi.

69° Prova il Catania a ricomporsi post vantaggio di Vutov: ci prova su calcio di punizione, Perina blocca a terra senza patemi.

74° Catania pericoloso nella Perina zone: Bastrini, raccogliendo un cross dalla destra, tira direttamente in porta. Il pallone sfila non di molto a lato sotto l’occhio vigile del portiere rossoblù.

77° Sostituzione nelle fila rossoblù: fuori l’applauditissimo Vutov, entra Cavallaro.

80° Sostituzione per il Catania, dentro Calderini al posto di Falcone.

81° Sostituzione nel Cosenza, fuori Criaco, dentro Guerriera.

84° Pareggio del Catania con Plasmati: putiferio al momento del gol. L’assistente alza la bandierina, gol all’apparenza sospeso, ma Baroni convalida. Durante il colloquio tra Baroni e il suo assistente si alza la panchina rossoblù. Roselli viene espulso.

Baroni di Firenze assegna 3 minuti di recupero.

90+1° Cosenza in 10, espulso Tedeschi per doppia ammonizione.

Finale al “San Vito Gigi Marulla”, il Cosenza pareggia 1-1 contro il Catania.

Il tabellino:Cosenza: Perina, Corsi, Redeschi, Blondett, Ciancio, Criaco (81° Guerriera), Arrigoni, Fiordilino, Statella (33° Pinna), Arrighini, Vutov (77° Cavallaro). A disp.:Saracco, Soprano, Guerriera, Pinna, Cavallaro, Minardi, La Mantia, Raimondi, Ventre. All.: Roselli (espulso 84°)Catania: Liverani, Garufo, Pelagatti (60° espulso), Bergamella, Nunzella, Musacci, Falcone (80° Calderini), Agazzi, Plasmati, Di Cecco, Calil. A disp.: Bastianoni, Ferrario, Bacchetti, Bastrini, Castiglia, Scarsella, Pessina, Calderini, Barisic, Rossetti, Ficara. All.: Pancaro.Arbitro: Baroni di Firenze

Assistenti: Pepe di Ariano Irpino, Della Vecchio di Avellino Note: serata gelida. 3523 spettatori di cui 2776 paganti (incasso 26.909 euro) e 420 abbonati con 164 di fede etnea. Presenti anche 214 ragazzi delle scuole calcio. Angoli:2-3 ; Recupero pt: 1° ; st: ; Ammoniti: Falcone (CT), Garufo (CT), ; Espulsi: Pelagatti (CT), Roselli (CS), Tedeschi (CS).