Dodici Chiese sui iuris presenti a Lungro

Sono oltre 50 i Vescovi orientali presenti al 21° Incontro europeo che si apre questo pomeriggio, alle ore 17,30, nella Cattedrale di San Nicola di Mira. Oltre al presidente del Consiglio episcopale d’Europa, il cardinale Angelo Bagnasco e al nunzio apostolico in Italia, monsignor Paul Emil Tscherrig, sarà presente la Congregazione delle Chiese orientali, rappresentata dal prefetto, il card. Leonardo Sandri e dall’arcivescovo segretario, monsignor Cyril Vasil. Sono presenti i leader di 12 Chiese orientali cattoliche d’Europa: Albanese d’Italia (diocesi di Lungro e Piana degli Albanesi, in Italia); di rito Bizantino-Slavo in Bulgaria, greco-cattolica in Bielorussia,  greco-cattolica in Repubblica Ceca, Esarcato Apostolico per i Cattolici di Rito Bizantino di Grecia, greco-cattolica in Kazakhstan, greco-cattolica di Mukačevo, greco-cattolica in Romania , greco cattolica in Serbia e Montenegro, greco-cattolica in Slovacchia, greco-cattolica ucraina (Ucraina, Gran Bretagna e Irlanda, Germania, Italia, comunità ucraine nel mondo), greco-cattolica in Ungheria, cattolica greco melchita, armena cattolica (Europa), siro-malabarese in Gran Bretagna, dei siro-cattolici in Europa. All’incontro parteciperà anche monsignor Guerino Di Tora, vescovo ausiliare di Roma e presidente della Fondazione Migrantes. L’evento sarà scandito dalla celebrazione quotidiana della Divina Liturgia (eucarestia), “a testimonianza – come recita una nota – della ricchezza delle varie tradizioni liturgiche nella Chiesa cattolica”.