Editoriali
E’ Gesù che viene a fare la Pasqua da noi
Dal brano del Vangelo della Domenica delle Palme una nuova speranza per questo tempo difficile: è il Signore che viene a farci visita, se noi non possiamo fisicamente andare da lui.
Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?
Questa domanda, del vangelo di Matteo, quest’anno appartiene a ciascuno di noi. L’ascolteremo a distanza, nella domenica delle Palme 2020, ma farà certamente eco nel nostro cuore.
Dove prepariamo la tavola imbandita per la Pasqua del Signore? E dove la nostra, in questo momento così particolare? Eppure, è Pasqua. Questa la certezza che dal versetto del Vangelo promana. Come discepoli del Signore, siamo chiamati a preparare la sua e la nostra Pasqua, il suo e il nostro passaggio di vita, nella consapevolezza che Egli già ci ha salvati, e che per questa volta ci chiede una tovaglia da tavola del cuore diversa, un salutarci e augurarci il bene in un modo nuovo. Forse più vero, più autentico. E’ il Signore stesso a darci la soluzione:
Farò la Pasqua da te con i miei discepoli.
E’ Gesù che viene da noi, che entra nelle nostre case, ci si siede vicino mentre la tv trasmette la sua Pasqua, che ogni giorno rivive veramente sugli altari di tutto il mondo. E’ Gesù che si siede con noi a tavola, che si fa pane e vino, alimento del quotidiano, alimento del corpo e dello spirito. Quel vino diventa, nell’intimità della casa, nel silenzio della stanzetta, la pasqua della stessa gioia, il passaggio di un amore che supera i confini, oltrepassa i muri…
Gesù viene a fare la Pasqua da noi!