Territorio
Elezioni rettore Unical, nessun candidato raggiunge il quorum al primo turno.
Dai dati emersi dallo scrutinio, si profila un testa a testa tra Nicola Leone (Dipartimento di Matematica e Informatica) e Raffaele Perrelli (Dipartimento di Studi Umanistici). Terzo Luigi Palopoli del Dimes. Ateneo, di nuovo, al voto il 3 luglio.
Ci vorrà ancora del tempo per eleggere il nuovo rettore dell’Università della Calabria. Nel corso della prima votazione, tenutasi nella giornata di ieri, nessuno dei tre candidati in campo è riuscito a raggiungere il quorum necessario.
Alta la partecipazione alla prima turnazione, pari al 92,82%, secondo una media tra le tre categorie di elettori. Infatti, il peso più rilevante del corpo elettorale lo hanno i professori di ruolo e i ricercatori, mentre il personale tecnico-amministrativo e gli studenti pesano rispettivamente per il 10% e il 5% del totale. Il quorum necessario è fissato a quota 414,74 (su 829,47 voti totali). Secondo i dati scrutinati nel tardo pomeriggio di ieri e pubblicati dal blog di Vincenzo Laganà, portale d’informazione attendibile sull’ateneo di Arcavacata, Nicola Leone, professore ordinario di Informatica del Dipartimento di Matematica e Informatica è avanti con 335,4 voti, seguito da Raffaele Perrelli, professore ordinario di letteratura latina del Dipartimento di Studi Umanistici, con 316,38 preferenze. Terzo Luigi Palopoli, professore ordinario di sistemi di elaborazioni delle informazioni del Dipartimento di Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica, con 158,6 voti.
Leone vince tra i professori di ruolo e i ricercatori (305 voti), seguito da Perrelli (263) e Palopoli (143). L’ex direttore di Studi Umanistici si posiziona davanti tra il personale tecnico amministrativo (257, contro i 188 di Leone e i 132 voti raccolti da Palopoli) e gli studenti (93 preferenze contro le 36 raccolte da Leone e i 4 di Palopoli). Il secondo turno si terrà il prossimo 3 luglio, sempre tra i tre candidati se nessuno deciderà di ritirarsi. In realtà, il terzo classificato, Paolopoli, dovrà valutare questa opzione. Se neanche il 3 luglio nessuno dei professori riuscirà a raggiungere il quorum utile per succedere a Gino Mirocle Crisci, che insieme ai rappresentanti della commissione paritetica non può votare, il 18 luglio ci sarà il ballottaggio tra i due più votati.