Esordio con l’Ascoli al San Vito. Il punto della situazione in casa Cosenza

Il Cosenza si prepara all’esordio in campionato. Sabato 19 agosto, alle ore 20,30, al San Vito – Marulla arriva l’Ascoli dell’ex mister rossoblù William Viali. Partita attesissima alle pendici della Sila, dopo la bella prestazione offerta dai lupi contro il quotato Sassuolo in Coppa Italia. Al cospetto dei neroverdi, Calò e compagni hanno fatto vedere tante cose buone, denotando già un’identità di squadra. Merito del tecnico Fabio Caserta, che pare abbia già trasmesso agli uomini attualmente a disposizione la sua idea di calcio: pressing alto, squadra corta e verticalizzazioni, le armi mostrate dal Cosenza in Coppa, e che hanno fruttato un primo tempo da applausi. Contro il Sassuolo ottime le prestazioni di Zuccon, Calò e Tutino, e buone indicazioni dagli esterni e da Mazzocchi. 

Alle porte, però, c’é l’esordio in campionato contro i marchigiani. Al San Vito si prevede una buona cornice di pubblico per un match che il Cosenza vuole vincere per iniziare bene il campionato. La gara di Coppa Italia ha aumentato l’entusiasmo nell’ambiente, che ha visto i continui progressi della squadra sul campo durante il precampionato. L’asticella sembra finalmente essere stata alzata, anche se l’ultima parola spetterà sempre al terreno di gioco, arbitro supremo. Contro il Picchio, mancherà Voca per squalifica.

Intanto si aspettano novità dal mercato. Dopo l’addio di Rigione, serve almeno un uomo di spessore per puntellare la difesa. Oltre al nome di Camporese, travolto dalla vicenda Reggina, è forte l’interesse del Cosenza per l’ex perugino Sgarbi, che consentirebbe di far acquisire ulteriore esperienza al reparto. Caserta nelle prossime settimane dovrà lavorare molto sull’assetto difensivo anche alla luce del pesante passivo subito contro il Sassuolo, per quanto esagerato e immeritato. Buone nuove, poi, si attendono per il centrocampo, dove Caserta attende ancora un innesto di qualità, perché il campionato e lungo e tra squalifiche e infortuni non si può rischiare di rimanere con la coperta corta. Il nome di Viviani rimane in cima alla lista del ds Gemmi, che però sta guardando anche oltre. Attesa anche una punta di peso, capace di far fare il salto di qualità al Cosenza.  Tutino è il top player e certamente garantirà un discreto numero di gol e di assist, Mazzocchi è una buona punta ma non un goleador – almeno secondo la sua storia personale -. Zilli continua a essere un’incognita. Certamente una prima punta capace di andare in doppia cifra aumenterebbe ancora le chance di disputare un campionato importante. Al presidente Guarascio la palla. Ultimi sforzi.