Eugenio Guarascio: serve una nuova solidità etica per la Lega Pro

Ritorna a parlare il numero 1 rossoblù e fa gli auguri al neo commissario di lega Tommaso Miele. "Ridurre le distanza tra la terza serie e la serie B".

Dopo la bocciatura del bilancio del 30 giugno scorso e le conseguenti dimissioni di Mario Macalli, in Lega Pro si vive nel caos. La Federcalcio è intervenuta nominando un commissario scegliendo la persona del magistrato della Corte dei Conti Tommaso Miele. Al giudice è affidato il compito di traghettatore della Lega fino ale prossime elezioni per eleggere il nuovo presidente. Guarascio (che durante l’assemblea del 30 giugno aveva abbandonato l’aula senza votare), leader del Cosenza, ha voluto dire la sua al Commissario Miele: “Alla vigilia-spiega il Presidente attraverso il sito ufficiale del club- di un Consiglio Federale particolarmente importante rivolgo gli auguri di buon lavoro al commissario straordinario della Lega Pro Tommaso Miele. Il neo commissario è atteso da un compito delicato che, con la collaborazione di tutte le componenti, dovrà portare alla prossima assemblea elettiva e ad una normalizzazione della nostra Lega. Plaudo alle prime dichiarazioni del Commissario Miele che dimostra di avere ben chiara la strada da intraprendere per porre le basi del rinnovamento”. Il titolare rossoblu fissa i punti per realizzare una nuova Lega Pro: “Servono concretezza e volontà di cambiamento, è necessario inaugurare una stagione di riforme che avvicini la Lega Pro alle altre componenti del calcio professionistico. Non si può assistere ogni anno alla agonia di decine di “piazze”. E’ necessario ridurre le distanze tra la Lega Pro e la Serie B, evitare che tra le due categorie sussista quell’abisso che oggi spinge chi vuole emergere a forzare i propri limiti e chi sprofonda a fare i conti con una insostenibile riduzione delle risorse. Serve- conclude Guarascio- equilibrio, una rimodulazione del sistema che porti anche ad una maggiore solidità etica, sempre che non si voglia andare, e non è un’idea da escludere, verso una unificazione delle due leghe”.