Francesco al Cammino Neocatecumenale: “risvegliate la fede nei cristiani battezzati”

“Un vero dono della Provvidenza alla Chiesa dei nostri tempi”. Così papa Francesco ha definito il Cammino Neocatecumenale, incontrando questa mattina i membri nell’Aula Paolo VI. Papa Francesco ha parlato della pastorale missionaria del Movimento: “quante volte nella Chiesa abbiamo Gesù dentro e non lo facciamo uscire”. Una “missio ad gentes” perché “le acque non ristagnino nella Chiesa”. “Una nuova presenza di Chiesa” con un “mandato ad evangelizzare i non cristiani, i tanti non cristiani che hanno dimenticato chi è Gesù Cristo. Tanti non cristiani battezzati, ai quali la secolarizzazione e la mondanità hanno fatto dimenticare la fede” – ha detto Francesco, che ha poi esortato. “Svegliate quella fede”. Un invito a testimoniare con i fatti, più che con la parola. “Cristo è risorto, Cristo vive” – ha detto il Papa, che poi ha ricordato i cardini del Cammino Neocatecumenale. “Parola, liturgia e comunità, un ascolto obbedente e costante della Parola di Dio, la celebrazione dell’Eucarestia in piccole comunità dopo i primi Vespri della domenica, la condivisione della fede con i propri fratelli, sono alcuni sintomi dei doni che il Signore ha elargito a voi”. Per Francesco, “vedere tutto questo è una consolazione perché dimostra che lo Spirito è vivo e operante in mezzo a noi”. Il Papa ha invocato sui sacerdoti e laici del Cammino la protezione della Vergine Maria e ha dato la sua speciale benedizione al Movimento.

Al termine papa Francesco ha imposto il crocifisso ad alcuni membri del Cammino, dando loro uno speciale mandato nel proseguire la Missio ad gentes al di fuori delle proprie diocesi.