Guardando al Salvatore, alimentiamo la speranza

Cari fratelli e sorelle, la Pasqua è ormai alle porte. Protesi alla gioia di questo giorno meraviglioso che irradia di luce la nostra fede e ogni nostra attività missionaria, catechetica e caritatevole vogliamo alzare lo sguardo a Cristo Salvatore e Signore del tempo e della storia. Guardando a Lui recuperiamo il senso della nostra Speranza. Come sperare senza il Risorto? Saremmo la comunità rinchiusa nel Cenacolo, una comunità di delusi e di impauriti. L’incontro con il Risorto fa scaturire nei nostri cuori la gioia e la voglia di spalancare le porte delle nostre chiese e soprattutto quelle dei nostri cuori per andare incontro all’uomo, ad ogni uomo, verso quello che soffre e quello che gioisce, per condividere con lui la stessa storia, lo stesso cammino. Il Risorto si fa ancora pellegrino nella nostra vita, nelle nostre comunità, nelle nostre città per aprirci gli occhi del cuore e la mente all’intelligenza delle Scritture. Vi auguro che questa Pasqua sia l’occasione per incontrare Colui che è la speranza, quella Speranza che nessuno può spegnere, che nessuno può  annientare. Vi auguro una Santa Pasqua nel Signore, facendo riecheggiare quell’annuncio che dà forza e coraggio…. Cristo è Risorto è veramente Risorto. Vi benedico di cuore.