I consacrati profezia della Chiesa

Si è svolta a Paola la giornata regionale sacerdotale e della vita consacrata. La relazione di monsignor Martinelli sui carismi nella Chiesa.

Sono tanti i religiosi che si sono ritrovati a Paola questa mattina per celebrare la giornata regionale sacerdotale e della vita consacrata. Santuario di San Francesco che ancora una volta ha aperto le porte ai sacerdoti e religiosi di Calabria, per un evento particolarmente atteso, nell’anno che papa Francesco ha voluto dedicare alla vita consacrata. La giornata si è aperta con la celebrazione dell’ora media, presieduta da monsignor Dalvatoew nunnari, presidente della Conferenza episcopale calabra. È proseguita poi con la relazione di monsignor Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano, il quale ha parlato della vita consacrata come di una profezia e aperto la breccia sul ruolo dei religiosi e dei sacerdoti all’interno della Chiesa. Mons. Martinelli ha toccato i temi “della missione evangelica che continua attraverso la storia per coprire il tempo e lo spazio dell’uomo”, un tema caro anche a papa Francesco. Il relatore ha poi parlato dei “carismi come dimensione della chiesa” secondo i dettati del Concilio Vaticano II. Dopo la relazione monsignor Nunnari ha presieduto una solenne Eucarestia. “Tutti insieme uniti, consacrati e laici, siamo chiamati ad adempiere alla missione dell’annuncio evangelico sorretti dallo Spirito Santo, ha detto il presule. L’annuncio, dato gratuitamente, ci consente di” incontrare Cristo sulle strade delle periferie dell’uomo”.