I giovani avvocati riflettono sui minori

Si è svolto il 6 e il 7 febbraio presso la Sala Nova della Provincia di Cosenza, il consiglio direttivo nazionale dell’Aiga, l’associazione italiana giovani avvocati, svoltosi eccezionalmente presso il Comune capoluogo. Un’attenzione, quindi, nei confronti del Sud ed in particolare nei confronti dei giovani professionisti.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni nonché la presenza di personalità del mondo dell’avvocatura. L’occasione è servita per illustrare un progetto dall’alto valore sociale che l’Aiga ha portato avanti con la Fondazione Tommaso Bucciarelli, denominato “Amore inviolato”, avviato in via sperimentale nel Comune di Nola e che si cercherà di diffondere in altre realtà.

L’iniziativa ha consentito l’elaborazione di laboratori adolescenziali e pre- adolescienziali al fine di diffondere la cultura della legalità nella scuola e nelle comunità. Il dibattito, con l’aiuto di docenti universitari e di criminologi, si è incentrato sulla figura dell’”altro” che, secondo i relatori, è un’espressione generica che comprende tutti quei soggetti con i quali ogni uomo instaura una relazione: coniuge, figli, amici, colleghi. Un “altro” che spesso si dimentica a causa di un individualismo esasperato che porta all’egoismo. Da qui l’invito, ad una cultura del rispetto che ponga al centro la persona