Il 10 agosto a Camigliatello la presentazione del libro di Ferraro

“Resistere. Trincea e Prigionia nell’archivio Barberio” verrà presentato nell'ambito di "Incontri silani". 

Si parlerà di soldati in trincea e di campi di prigionia sabato 10 agosto a Camigliatello nell’ambito di “Incontri silani”. Giuseppe Ferraro, già autore di numerose pubblicazioni sull’argomento, presenterà in piazza anfiteatro “Resistere. Trincea e Prigionia nell’archivio Barberio”, edito per Pellegrini nel 2018. Il libro offre nuovi e ulteriori elementi di studio sulla vita al fronte durante la Grande Guerra nonché sull’ancora poco conosciuto capitolo dei soldati italiani prigionieri nel campo a Dunaszerdahely in Ungheria. Il tutto grazie all’analisi dei documenti custoditi nell’archivio di Bernardo Barberio, capitano nel 142° Reggimento fanteria Brigata Catanzaro. A impreziosire il volume vi è anche la prefazione di Antonio Gibelli, professore di Storia contemporanea presso l’Università di Genova. All’incontro, che avrà inizio alle 17.30, parteciperanno il sindaco di Spezzano, Salvatore Monaco, l’assessore alla cultura di S. Giovanni in Fiore Filomena Lopez, lo studioso Giuseppe Trebisacce e il dirigente scolastico Antonio Pistoia. A moderare Stefania Fratto. Il libro di Ferraro è stato realizzato anche grazie alla sinergia tra Regione e Icsaic (Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea), di cui l’autore è membro. Partner della presentazione sono anche la Deputazione di storia patria per la Calabria e il comitato cosentino dell’Istituto per la storia del Risorgimento.