Il 2022 è l’anno della Cattedrale di Cosenza

Il prossimo 30 gennaio il via ai momenti celebrativi per gli 800 anni della chiesa madre bruzia. Un giubileo che vuole favorire una maggiore coscienza identitaria attorno alla cattedrale, attraverso il coinvolgimento delle diverse realtà, istituzionali, associative e diocesane. Il 25 giugno sarà a Cosenza il legato pontificio.  

Il 2022 è l’anno della cattedrale di Cosenza. La Chiesa madre bruzia compie 800 anni da quando, nel 1222, venne consacrata alla presenza di Federico II. Recentemente, nell’incontro operativo svoltosi in curia insieme all’associazione 8centoAPS, guidata da Antonella Salatino, che coordinerà le attività, l’arcivescovo Nolè aveva detto: “la celebrazione degli 800 anni della consacrazione della Cattedrale di Cosenza sarà un cammino non solo di fede ma, anche, di tanta buona volontà collettiva e partecipazione essenziale alla riscoperta di quel paesaggio culturale che è andato sedimentandosi e trasformandosi lungo gli ultimi otto secoli”.

La ricorrenza degli 800 anni coinvolgerà le diverse realtà legate alla diocesi bruzia, a partire dalle quelle pastorali, alle associazioni, ai movimenti, nonché alle istituzioni. Poco prima del Natale, peraltro, mons. Nolè ha incontrato il sindaco di Cosenza Franz Caruso, ribadendo quest’ultimo la forte attenzione dell’Amministrazione comunale verso l’evento.

Un appuntamento che, grazie anche all’impegno profuso dal parroco – rettore della Cattedrale, don Luca Perri, vuole suscitare la fede dei credenti attorno al luogo di culto centro della vita diocesana, ma che allo stesso tempo avrà dei risvolti culturali, sociali e dal carattere inclusivo, al fine di favorire la consapevolezza del carattere identitario della Cattedrale.

Il Giubileo avrà inizio il prossimo 30 gennaio, data nella quale la Cattedrale di Cosenza venne consacrata. In quella circostanza il re Federico II donò alla comunità cosentina la Stauroteca, la preziosa croce reliquiaria della passione di Cristo. Altro momento importante del 2022 sarà il 25 giugno, giorno della dedicazione della Cattedrale, in memoria dell’ulteriore consacrazione avvenuta nel 1759, sotto l’episcopato di Michele Maria Capece Galeota. Per la ricorrenza sarà a Cosenza un legato di papa Francesco.

Il Giubileo si concluderà il 12 febbraio 2023, giorno della festa della Madonna del Pilerio, patrona della città e dell’Arcidiocesi. 

La ricorrenza degli 800 anni della cattedrale di Cosenza coinciderà con lo svolgersi del cammino sinodale che papa Francesco ha voluto avviare nelle diocesi. Le due occasioni sono entrambe propizie e gli eventi che riguardano la chiesa madre cosentina, nell’incontro, nell’ascolto e nel dialogo tra le diverse realtà impegnate sul territorio, sia legate alla diocesi che laiche, consentiranno di attivare nuovi processi in seno alla Chiesa e alla Città. L’auspicio dell’Arcivescovo, di don Perri e dei coordinatori delle attività è quello che il Giubileo della Cattedrale anzitutto favorisca una crescita nella fede, ovvero contribuisca a costruire quella Chiesa – comunità capace di rendere viva la chiesa di mattoni.