Il cordoglio delle autorità locali per la morte di Benedetto XVI

Roberto Occhiuto – Presidente della Regione Calabria

È morto Joseph Ratzinger, il Papa emerito Benedetto XVI. Un grande uomo di fede, un teologo sopraffino, un Pastore che da prelato prima e da Pontefice dopo ha saputo guidare la Chiesa nella modernità, senza mai tralasciare la storia e le tradizioni. Una preghiera per la sua anima.

Rosaria Succurro – Presidente Provincia di Cosenza

La scomparsa del papa emerito Benedetto XVI tocca anche la comunità di San Giovanni in Fiore, che commossa ne ricorda il pontificato, l’altezza morale e spirituale la figura di insigne studioso, tra l’altro di Gioacchino da Fiore, e di grande teologo e pensatore. Al vescovo Joseph Ratzinger siamo profondamente grati per l’enorme contributo che ha dato all’umanità con i suoi scritti, le sue opere e il suo ministero, certi che la sua luce continuerà a splendere nella gloria di Dio e nella memoria degli uomini.

Franz Caruso – Sindaco di Cosenza

Con la scomparsa di Benedetto XVI il mondo perde un baluardo di verità. E’ un lutto che colpisce profondamente, non solo quanti si riconoscono nel messaggio della Chiesa cattolica, ma tutto il Mondo. Benedetto XVI lascia, infatti, una traccia importante nella storia dell’umanità fatta di pace e, soprattutto, di verità. Testimone indefettibile della fede, il suo pontificato sarà ricordato per l’incontro che ha saputo promuovere tra fede e ragione. Fine intellettuale e teologo è stato un promotore instancabile del dialogo, della pace, della dignità della persona.

Francesco Turco – Consigliere delegato ai rapporti con le comunità religiose

Il lascito che ci consegna il Papa emerito Benedetto XVI è molto più consistente di quanto possa sembrare. Non solo per le numerose opere teologiche che, a futura memoria, testimonieranno la sua vivida intelligenza, la sapienza e l’ineguagliabile capacità di studiare ed approfondire il mistero della fede della quale si è fatto interprete fino all’ultimo, ma anche perché il suo pontificato è stato e sarà ricordato come portatore di un vento rivoluzionario nella storia della Chiesa, perché, primo Papa ad abdicare dopo 600 anni, è stato autore di un gesto che anziché rivelarne una presunta fragilità ne ha imposto, invece, la forza, quella di trovare il coraggio di lasciare una posizione di grande potere in un’epoca nella quale si fa di tutto, invece, per restare abbarbicati alle poltrone. La sua figura continuerà ad illuminare il cammino dei credenti ancora per molto.