Il Cosenza attracca a La Spezia: in gioco il 12° posto.

Cosenza impegnato a La Spezia, distante 3 punti in classifica. In attacco potrebbe rientrare Maniero, mentre in difesa D'Orazio scalpita per partire dal primo minuto. Lo Spezia si affida ad Okereke in avanti. 

Il Cosenza sbarca nel golfo dei poeti della meravigliosa riviera ligure della provincia della Spezia, ove sono allocati i piccoli paesini caratteristici delle Cinque Terre e di Portovenere e Lerici. Un posto che ha attratto, nel corso dei secoli, numerosi poeti e scrittori, primo fra tutti il Dante Alighieri, tra i fondatori della nostra lingua.

I Lupi all’”Alberto Picco” tenteranno l’exploit per agguantare, proprio, la squadra di Pasquale Marino, distante 3 punti in classifica. Un campionato altalenante per gli Aquilotti bianchi, 17 punti ottenuti in 5 vittorie e 2 pareggi. Il rimanente sono le 6 defezioni. E’ una squadra non fortissima, ma certamente, sulla carta, dotata dei mezzi per ambire a qualcosa in più della posizione mezzana. Tra le fila spezzine gioca, titolare, Okereke, uno dei trascinatori dei Lupi nello scorso extra torneo dei play off e per questo richiamato alla base. Lo Spezia non è lontanissimo dalla zona playoff, ma oggi vorrà assestarsi meglio per coprirsi alle spalle dal risucchio centrifugo della parte bassa della classifica, in attesa che si delinei con precisione il numero delle retrocessioni.

Torna Maniero e si riaprono i giochi in avanti. Nella scorsa partita, Allan Baclet ha preso il posto dell’attaccante squalificato nel Derby di Crotone. Il suo ritorno nell’undici titolare è molto quotato, anche se il franco-ghanese scalpita per partire nuovamente titolare. Nel reparto, di sicuro, ci saranno Tutino e Baez. Altro ballottaggio riguarda la retroguardia. Il paladino di Braglia, Legittimo, contro il Padova non ha espresso una soddisfacente prestazione. Suo, infatti, il fallo che ha innescato il rigore patavino. Al suo posto potrebbe ritornare Tommaso D’Orazio, mentre Perina si avvierà a disputare la sue terza partita consecutiva. All’interno delle gerarchie dei portieri, le cose sono nettamente cambiate: Perina ha conquistato, dopo un lungo letargo forzato, il primato, seguito da Saracco e Cerofolini, che in questo momento, figura come terzo portiere non convocato per il match di oggi. A centrocampo dovrebbe essere della partita Mimmo Mungo.

Lo Spezia giocherà con il 4-3-3. Una squadra che in porta tira e non poco, ma fin ora ha collezionato “solo” 15 goal a fronte di quasi 200 conclusioni, il 38% terminate nelle specchio di porta (dati CittàdellaSpezia.com). L’attacco lo guiderà Okereke con l’ausilio di Gyasi (che si è scontrato, già, contro il Cosenza nella scorsa stagione con la maglia del SudTirol) e Pierini, in un reparto falcidiato dalle assenze, pesanti, di Galabinov, Crimi e Bidaoui. A centrocampo ci penserà Ricci, con il sostegno di Bartolomei e Mora, nel guidare le manovre spezzine.

Le probabili:

LA SPEZIA (4-3-3): Lamanna; De Col, Terzi, Capradossi, Augello; Bartolomei, M.Ricci, Mora; Gyasi, Okereke, Pierini. In panchina: Manfredini, Barone, Bachini, Vignali, Giani, Crivello, Maggiore, Bastoni, Acampora, De Francesco, Gudjohnsen. Allenatore: Marino.

COSENZA (4-3-3): Perina; Corsi, Idda, Dermaku, D’Orazio; Bruccini, Mungo, Garritano; Baez, Maniero, Tutino. In panchina: Saracco, Pascali, Legittimo, Tiritiello, Anastasio, Palmiero, Bearzotti, Varone, Verna, Di Piazza, Perez, Baclet. Allenatore: Braglia.