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Il Cosenza chiude il calciomercato col botto: 4 acquisti!
La rosa rossoblu viene rinforzata da Maniero, Garritano (cosentino doc), Verna e Legittimo. In uscita, Mendicino ceduto al Monopoli. Tante le soluzioni per Braglia. Ma occhio al calciomercato della C.
Il Cosenza si attiva nel finale con quattro acquisti da categoria. Stefano Trinchera, approdato giorni fa nella sede del calciomercato italiano, ha centrato quattro obiettivi, quattro colpi “da Condor” che rinforzano in modo significativo la rosa del Cosenza calcio. Sono stati puntellati tutti i reparti.
Legittimo. In difesa, il direttore sportivo rossoblu ha prelevato dal Lecce Matteo Legittimo, classe 1989. Il difensore, amico di lungo corso di Trinchera, ha firmato un contratto della durata di due anni. Difensore poliedrico, può giocare sia da centrale sia da terzino, funge, anche, da esterno mancino di centrocampo. Ruoli tutti utili ai moduli di Piero Braglia. Nel corso della sua carriera, Legittimo ha giocato, oltre a Lecce, con il Trapani, Spal, Grosseto, Parma, Ascoli, Barletta, Salernitana e SudTirol.
Verna. Nel reparto intermedio mister Braglia potrà contare su molti elementi da utilizzare nel corso della stagione. A calciomercato iniziato, il centrocampo aveva a disposizione pochi elementi. I calciatori si contavano con le dita di una mano: Bruccini, Mungo, Palmiero. Ora con Varone, Schetino, Bearzotti, Trovato e il nuovo arrivato, nella giornata di oggi, Luca Verna (classe 1993) si è arrivati ad un dato numericamente accettabile e ad una situazione qualitativamente competente. Verna proviene dal Pisa. Con il Cosenza ha firmato un contratto annuale. In carriera ha giocato a Carpi, Pisa, Chieti, Lanciano, Grossetto e a Verona con il Chievo. Verna è un mediano, che può destreggiarsi pure sulla corsia laterale. Anche sulle fasce, mister Braglia avrà molte varianti, soprattutto dopo l’ingaggio del calciatore che parleremo di seguito.
Garritano e Maniero. L’attacco è il reparto maggiormente affollato. Basta citarne i componenti: Baclet, Di Piazza, Perez, Baez, Tutino, Maniero e Garritano. 7 calciatori per 2 (nel caso del 3-5-2) o 3 (nel caso del 3-4-3) di posti nell’undici titolare. Luca Garritano, classe 1994, è un figlio di Cosenza. Arrivato dal Chievo con la formula del prestito secco, Garritano è cresciuto all’interno della scuola calcio Real Cosenza, situata in via degli Stadi a pochi metri dal principale impianto sportivo. Giunto nella Primavera dell’Inter, ha poi giocato per tante stagioni nella serie cadetta, precisamente dal 2013 al 2018, con le maglie di Cesena, Modena e Carpi. In tutto 138 presenze suggellate da 11 goal. Nella sua breve carriera è apparso 11 volte in serie A tra le fila del Chievo. Garritano è un giocatore, quasi, a tutto campo. Nato come esterno d’attacco, ha giocato come seconda punta, prima punta ed interno di centrocampo. Quest’ultima la caratteristica più cara a Braglia. L’ultimo acuto del calciomercato è stato utile per disporre della rosa rossoblu della fatidica prima punta: Riccardo Maniero, classe 1987. Maniero, acquisito temporaneamente dal Novara con il diritto del riscatto da esercitare facoltativamente entro un anno, vanta una lunga esperienza in Serie B con Novara, Pescara, Ternana, Catania, Bari e Ascoli, in cui ha totalizzato nel complesso 233 apparizioni con a segno 62 reti. In ultimo, il Cosenza, parlando del calciomercato in uscita, ha ceduto a titolo definitivo Ettore Mendicino al Monopoli.
(la foto di Maniero è quella di copertina)
Soluzioni. Ad oggi la rosa rossoblu conta 28 elementi: Saracco, Perina, Cerofolini, Pellegrino; Dermaku, Pascali, Legittimo, Idda, Tiritiello, Capela, Corsi, D’Orazio, Anastasio, Bearzotti; Bruccini, Mungo, Palmiero, Varone, Verna, Schetino, Trovato; Baez, Tutino, Perez, Di Piazza, Baclet, Maniero, Garritano. Il numero potrebbe subire delle variazioni, perché fino al 25 agosto è aperto il calciomercato di Serie C. Infatti, Trinchera ha parlato, ai microfoni di Sport Team Calabria, di 2-3 operazioni da ultimare. I moduli che Braglia utilizzerà in campionato, o quantomeno nell’avvio, sono il 3-5-2 (prioritario) e il 3-4-3. Entrambi vanno nel verso delle operazioni effettuate. Partiamo dalla parte alta della piramide, l’attacco, da cui gli effetti si riversano a cascata sugli altri reparti. Consideriamo il 3-5-2. Le coppie in avanti sono molteplici: Garritano-Maniero, Tutino-Maniero, Tutino (Garritano)-Perez, Tutino (Garritano)-Di Piazza fino a Baez-Perez (Maniero o Di Piazza). Tuttavia, si può presentare il caso di un coppia formata da brevilinei, come accadde con Okereke: Garritano-Tutino. Ovvio che Braglia vorrà dare continuità a chi mostrerà di meritare la maglia da titolare. Le opzioni diventano maggiori nel caso in cui Braglia volesse utilizzare Garritano da mezz’ala, lasciando un posto libero in avanti, ma, di contraccolpo affollando la mediana di centrocampo, composta da 7 giocatori. Così come nel 3-4-3: possibili varie soluzioni come il trio Tutino-Maniero-Garritano, oppure Di Piazza-Maniero-Tutino (Garritano). Saranno fondamentali i mesi tra agosto e dicembre. Infatti, nel mercato di riparazione potranno partire quei calciatori che non hanno convinto il tecnico grossetano (senza escludere partenze della prossima settimana verso la terza serie). Altre zone del campo abbastanza coperte sono le fasce. I calciatori di ruolo in totale sono 5: Corsi, D’Orazio, Bearzotti, Anastasio e Garritano. A questi vanno aggiunti Legittimo e Verna. Infine, la difesa è integra con i suoi 10 membri.