Il Cosenza è vivo e lotta per rimanere in B

Vittoria importantissima contro la Spal al San Vito e rossoblù che salgono a 29 punti. Secondo tempo con i fiocchi degli uomini di Viali, e ora bisogna ripartire da qui.

Meritatissimo successo del Cosenza contro la Spal. 1-0 al San Vito che porta i rossoblù a 29 punti in classifica in piena lotta per non retrocedere in serie C. Ora, sotto i lupi, ci sono la stessa Spal e il Brescia. 

Nella 29esima giornata del campionato è arrivata quindi una vittoria fondamentale, l’unico risultato davvero utile a questa squadra se si volevano ancora cullare sogni di salvezza. Al di là dei tre punti, ciò che ha favorevolmente impressionato è stato principalmente il secondo tempo del Cosenza, che ha creato occasioni a ripetizione, purtroppo fallendole per imprecisione dei propri attaccanti e per la giornata di grazia dell’estremo spallino Alfonso. Ci hanno provato Marras, Rispoli, Finotto, Nasti (il quale a dir la verità ha fallito un gol clamoroso). Mai, prima di ora, l’attacco rossoblù aveva prodotto così tanto.

Di certo un buon viatico per il team di William Viali, che al fischio finale è apparso il più scatenato dei suoi. La gara contro la Spal, con un Cosenza trascinato dal solito fortissimo Florenzi, ha detto che i lupi sono sul pezzo e vogliono fortemente salvarsi, al di là dei limiti tecnici che pure si continuano, e non potrebbe essere altrimenti, a vedere. Anche la Spal ha avuto diverse occasioni, anzi ha creato un brivido finale, ma il Cosenza nel complesso ha dimostrato di poter fare del male.

Il Cosenza targato Viali in casa gioca anche discretamente e porta a casa ottimi risultati. Non si dimentichi che il successo contro i ferraresi segue quello sul fil di lana conseguito contro la Reggina. Il vero problema, però, è la differenza di rendimento nelle gare in trasferta, con il Cosenza che sta troppo spesso subendo imbarcate di gol. La stessa tenuta difensiva cambia radicalmente nelle gare al Marulla da quelle lontano dal fortino casalingo. Per Viali la ragione è principalmente psicologica, e può anche essere, ma rimangono i gravi errori, ai quali bisognerà porre rimedio, a partire dalla prossima difficilissima gara contro la capolista Frosinone. La via per la salvezza passerà inevitabilmente da qualche punto conquistato in trasferta. 

La squadra lo sa, e deve ripartire dalla vittoria contro la Spal, prendendo consapevolezza dei propri mezzi e soprattutto della necessità di fare gioco di squadra, oltre ogni difficoltà tecnica e caratteriale.

Contro gli estensi al San Vito c’era qualche spettatore in più. Ci sentiamo di dire che, oltre ogni polemica, oltre ogni dissidio con la società, ora è il momento di sostenere il Cosenza per mantenere la serie B.