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Il Cosenza si gode le sue certezze
Un appello alla società: avvicini i calciatori ai tifosi per un ambiente coeso e positivo
Il Cosenza diverte, segna gol di pregevole fattura, sta messo molto bene in classifica. Un incipit che è una novità assoluta tra i nostri pezzi, in questi anni di serie B. E, a scanso di ogni equivoco, ne siamo davvero contenti. Vedere un Cosenza che strappa applausi è bellissimo, segno che finalmente qualcosa è cambiato.
La vittoria netta (e striminzita per quanto visto in campo) contro il Lecco è la riprova dell’ottimo lavoro di Caserta e soprattutto del fatto che in rosa ci sono elementi di spessore. Non vorremmo essere smentiti dalle prossime gare, ma finora, anche quando ha perso (tranne nella assurda gara di Brescia) il Cosenza ha dato l’impressione di essere una squadra forte. Con un sapore dolce in bocca si arriva alla seconda sosta del campionato. 14 punti in 9 partite, con 14 gol fatti, il sesto posto in graduatoria sono un ottimo ruolino.
La pausa nazionali sarà l’occasione per lavorare ancora su schemi e limiti (sulla difesa bisognerà continuare a migliorare)per recuperare uomini importanti (Florenzi, Zuccon, Martino), per inserire gli ultimi arrivati (Canotto, Forte, Viviani).Questo Cosenza ha tanti uomini chiave. Primo fra tutti, ci fa piacere citare Giacomo Calò, che dopo le difficoltà dello scorso anno ha chiaramente preso in mano il centrocampo. Forse non sbagliamo se diciamo che fa giocare bene anche Praszelik. Altro uomo fondamentale, tecnicamente e moralmente, è Gennaro Tutino, che dimostra partita dopo partita l’attaccamento alla maglia. Altra menzione per Tommaso D’Orazio, che sta disputando l’ennesima stagione di serie B all’altezza.
Dove può arrivare questo Cosenza? Potremmo essere scaramantici, e decidere di non volerlo neanche ipotizzare. Ma dopo 9 partite, e dopo aver affrontato alcune tra le squadre più accreditate, dopo aver saggiato i pregi, ci sembra di poter dire che i play off sono alla portata. Il campionato è ancora nelle fasi iniziali, a gennaio ci sarà il mercato per tutti e quindi gli equilibri potranno cambiare, ma continuare a macinare punti sarebbe importante per prendere confidenza con i piani alti. Sarebbe bello, a questo punto, che anche i tifosi prendessero confidenza con questi calciatori, così da creare un’alchimia ancora maggiore con l’ambiente.
Per questo un appello alla società: conferenze stampea, ospitate dei calciatori in tv, partecipazione a eventi pubblici (e su questo non si può dire nulla perché è una bella abitudine di questi anni) sarebbero segnali molto importante per avvicinare il Cosenza a Cosenza.