Territorio
Il duo Bro protagonisti del Premio Pandosia
Conosciamo Mario Verta e Amaele Serino e la loro street art.
Il duo di Mario Verta e Amaele Serino in arte Bro con il loro murale “Alfa e Omega” si è aggiudicato il premio della giuria popolare in occasione della ventottesima edizione del Premio Pandosia. Il bellissimo murale realizzato nel corso della manifestazione raffigurante le due facce dell’uomo, dalla sua nascita alla sua possibile distruzione a causa di un’ industrializzazione che lacera i rapporti umani, è stato particolarmente apprezzato dai visitatori proprio per l’alto significato dell’opera. Tra le numerose attività svolte dai due artisti anche la realizzazione della prima scuola di street-art, la prima in tutta Europa.
Mario da dove nasce la tua passione per la street-art?
A Cosenza c’è stata una grandissima cultura artistica, anche se negli ultimi quindici anni si è un po’ dispersa. Io sono un appassionato di arte, anche se sono un medico, ma fin dall’età universitaria ho coltivato questa passione. Con il rientro a Cosenza ho continuato a fare disegni su tela ma poi rivedendoci con Amaele ci siamo dedicati alla street art riprendendo in mano la bomboletta soprattutto con l’intento di far capire che si tratta di arte non di vandalismo.
Come hai conosciuto il tuo compagno Amaele e come siete diventati poi Bro?
Con Amaele ci conosciamo da quando eravamo piccoli, entrambi siamo cresciuti a Bosco de Nicola. Ricordo ancora la Cosenza con le scritte “Ramon” in quegli anni prendeva vita la street-art!
Mi parli della vostra scuola di street-art?
Abbiamo iniziato lo scorso anno alla Città dei ragazzi, la scuola è stata anche molto apprezzata dalle istituzioni che ci hanno concesso degli spazi. Averci fornito degli spazi è stato fondamentale, anche alla luce che spesso il binomio bombolette-muri è indice di vandalismo. La prima edizione del corso abbiamo insegnato l’arte della bomboletta, insegnando i primordi della bobboletta con basi di disegno. Il corso è stato aperto ai ragazzi dai 10 ai 16 anni. Al termine del corso è stata creata un’opera di otto metri. Adesso stiamo lavorando sull’esempio, ossia che si possono fare opere di arte anche con le bombolette.
Quindi cosa c’è da aspettarsi per il secondo corso?
Fino a questo momento ci siamo autofinanziati, adesso siamo alla ricerca di partner che sposino il progetto in modo da realizzare un corso per adulti.