Sport
Il progetto “Sila in tour” accoglie i medici calciatori
Dal 15 al 17 settembre la final six della ventesima edizione della Coppa Italia
Il progetto “Sila in tour”, coordinato da Giuseppe Pipicelli con il supporto di Emmegi turismo di Giuseppe Miletta e il contributo di Villa del Rosario, , da venerdì 15 a domenica 17, accoglie i medici-calciatori. E così dopo la tappa marina di giugno tra Isola Capo Rizzuto, Le Castella e Steccato di Cutro, per lo svolgimento del campionato italiano, il circuito dell’Asd Nazionale Medici Calcio torna in Calabria, ancora nel Crotonese, e si trasferisce in Sila per la Final Six della ventesima edizione della Coppa Italia. I campi che ospiteranno la manifestazione sono il “Salvatore Baffa” di Cotronei, “Ampollino” di Villaggio Baffa e “Paolo Rossi Stadium” di Villaggio Palumbo. L’annuncio della manifestazione era stato dato nel corso di una conferenza stampa, a cui aveva preso parte lo stesso Pipicelli, dal sindaco di Cotronei, Antonio Ammirati, dai vertici della Asd Nazionale Medici Calcio, il presidente Gianni Borrelli e il vice Antonio Caputo, da rappresentanti del Comune di Isola Capo Rizzuto, Unpli, Uncem, Gal Kroton e Parco nazionale della Sila, e che aveva segnato il gemellaggio tra Isola e Cotronei. Le sei squadre che parteciperanno alle finali di Coppa Italia sono Bologna, Melito Porto Salvo, Palermo, Napoli Flegrea, Reggio Calabria e Cosenza (i rossoblù di Enrico Costabile subentrano a Pescara che nelle scorse ore ha dato forfeit). Le prime due, Bologna e Melito, accederanno direttamente alle semifinali in programma nel pomeriggio di giorno 16 (ore 15 e 18) allo stadio “Ampollino”, mentre la terza (Palermo) sfiderà la sesta classificata (Cosenza) e la quarta se la vedrà con la quinta (Reggio Calabria-Napoli Flegrea) nei due quarti di finale che si disputeranno nel pomeriggio di giorno 15 allo stadio “Baffa”. Sabato mattina, alle 9,30, la finale per il quinto e sesto posto allo stadio “Ampollino”; domenica, a partire dalle 10, al “Paolo Rossi Stadium”, le finali per il terzo e quarto posto e quella per assegnare il titolo alla squadra che dovrà succedere a Milano-Brianza. La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Aics e il patrocinio del Comune di Cotronei. Nell’albo d’oro della Coppa Italia riservata ai medici-calciatori la squadra plurititolata è quella di Melito Porto Salvo con ben 7 successi. La Final Six dei medici-calciatori sarà impreziosita da una iniziativa voluta fortemente dal Garante della Salute della Regione Calabria, professoressa Anna Maria Stanganelli, e pienamente condivisa dal presidente dell’Asd Nazionale Medici, Giovanni Borrelli, e dal vicepresidente Antonio Caputo. È stata denominata “In campo contro le aggressioni”, si terrà sabato pomeriggio tra una gara e l’altra allo stadio Ampollino e nasce a seguito delle continue aggressioni fisiche e verbali subìte da medici a Reggio Calabria, Vibo Valentia, Locri e Paola che, sottolinea il Garante, «testimoniano un fenomeno culturale profondamente radicato, aggravato dalla carenza di personale e richiedono azioni immediate da parte delle istituzioni. Il nostro Ufficio si costituirà parte civile in tutti i procedimenti penali legati alle aggressioni al personale sanitario. L’iniziativa di sabato nasce per sensibilizzare la popolazione sulla gravità che rivestono gli atti di violenza nei confronti del personale sanitario e offrire un segnale forte nella direzione della deterrenza e repressione del fenomeno».