Il ruolo di padrino e di madrina laicizzato e ridotto a comparaggio

Il primo piano di questa settimana per aprire una riflessione su questo importante Ministero familiare ed ecclesiale. I contributi di don Andrea Fontana (Torino) e don Michele Munno (Cassano J.)Scarica il settimanale 

La ripresa dei Sacramenti, o meglio il recupero dei due anni di covid, è segno di speranza. Ma offre alle comunità parrocchiali anche una occasione per un approccio evangelizzante delle famiglie. É una possibilità per quella che si chiavama pre evangelizzazione o evangelizzazione occasionale. In diocesi l’Arcivescovo, raccogliendo le istanze di tanti sacerdoti e laici, ha sospeso per un triennio il compito del padrino e della madrina nella Cresima. Ci siamo detti che questo poteva e può essere un’occasione per riscoprire e riempire di senso un ministero di fatto che tanti compiono a favore dei figliocci. Dovremmo dedicare un pò di tempo a parlare di questa figura, stimolare le famiglie alla scelta, senza limitarci ad una idoneità burocratica che, ci siamo resi conto, poco rende e tante volte crea più incomprensioni che sensibilizzazione al ruolo sempre più laicizzato. Offriamo in questo numero alcune piste di riflessione e indichiamo alcuni strumenti sui quali progettare qualche passo per il prossimo anno pastorale.