Il tesoro della biblioteca comunale di Lappano

Un polo di cultura con oltre 4 mila libri.

Da qualche tempo a Lappano è stata riaperta la biblioteca comunale che porta il nome di don Luigi Magnelli, parroco negli anni Cinquanta. Una polo di cultura importante con oltre quattromila libri, destinato a diventare un punto di riferimento e di incontro per il paese e l’hinterland. Diverse saranno le iniziative in programma. Tra queste, presumibilmente subito dopo l’estate, una rassegna d’incontri con autori di testi di genere vario: dall’inchiesta storica e sociologica al genere fantasy, dalla letteratura per ragazzi al romanzo.

La “Magnelli” ha potuto riaprire le porte ai bibliofili grazie a un progetto della amministrazione comunale  – poi riconfermata nelle ultime elezioni – che nella passata legislatura ha utilizzato le  indennità degli amministratori stessi per finanziare il suo rilancio.

Nato a Castiglione nel 1925, don Luigi Magnelli fu ordinato sacerdote nel 1947. L’anno successivo fu nominato parroco di Lappano, dove rimase fino agli inizi degli anni Sessanta. Uomo di grande cultura e sacerdote dalla profonda spiritualità, tutt’ora viene ricordato dalla comunità come fortemente impegnato a portare il Vangelo e la speranza tra la gente.