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In arrivo il SudTirol, ma il Cosenza deve fare punti
Le parole di Alvini nel pre-partita e la probabile formazione
“Quello che chiederò ai calciatori è il coraggio perché domani serve questo”. Parole pesate e quindi chiare quelle di mister Massimiliano Alvini che conosce bene l’importanza della partita casalinga contro il SudTirol. Un match che chiude una fase del campionato, prima della seconda sosta, dopo l’ottava giornata. Il tecnico di Fucecchio sottolinea proprio il valore di questo match nell’economia del campionato.
Parla di percorso, di giocatori che hanno la disponibilità a starci, a crescere, a formare un Cosenza con un’identità. A dire il vero, l’impronta si vede, sin dalla gara di coppa Italia. La classifica, al netto della penalizzazione e sperando che torni qualche punto, racconta di un andamento regolare del campionato dei lupi.Intanto arrivano i bolzanini, una squadra che da tre anni sta ben figurando in cadetteria. Servirà il miglior Cosenza, un Cosenza “aggressivo”, lo ha definito Alvini nella conferenza stampa pre-partita, e che non dovrà ripetere gli errori delle ultime partite, soprattutto in quelle casalinghe contro Sampdoria e Sassuolo (riguardo ai gol presi). Messe alle spalle le squadre più accreditate (anche se lassù il Pisa sta facendo la voce grossa e il Cosenza le recherà visita il 29 novembre), ora bisogna macinare punti per racimolare il tesoretto utile alla fine del girone d’andata.Capitolo formazione. In difesa, davanti a Micai, saranno confermati Venturi, Camporese e Caporale. A centrocampo Ciervo dovrebbe riprendere il posto a destra, anche se Alvini ha citato le qualità di Cimino, ormai rientrato pienamente a disposizione. A sinistra dovrebbe tornare D’Orazio. Al centro Florenzi, Charlis e Kouan.In attacco, accanto a Fumagalli, potrebbe toccare a Mazzocchi, anche se Strizzolo scalpita.