Territorio
Intelligence. Al via il primo corso di Laurea all’Università della Calabria
Crisci: "si tratta di una sfida importante per il nostro Ateneo e di un'oppurtunità in più offerta ai nostri studenti"
Presentato nella sala stampa dell’Aula Magna “Beniamino Andreatta” dell’Università della Calabria, il corso di Laurea magistrale in Intelligence e Analisi del Rischio, nell’anno del cinquantesimo anniversario dalla legge che istituiva l’Ateneo di Arcavacata, firmata dall’allora presidente del consiglio Aldo Moro. Una coincidenza densa di significato, che segna una svolta e un passo in avanti per l’Università calabrese, grazie alla perseveranza di Mario Caligiuri, direttore del Master in Intelligence, profondo conoscitore della disciplina.
“Il corso di Laurea in Intelligence rappresenta una sfida importante per il nostro Ateneo perché si tratta del primo in Italia – ha affermato il rettore Gino Mirocle Crisci – “Siamo fiduciosi che la nuova offerta formativa dell’Università della Calabria sarà accolta dai nostri giovani con interesse: l’intelligence del futuro non sarà più soltanto storia di spionaggio, ma sarà l’intelligence della conoscenza e dell’informazione e le Università italiane saranno sempre più coinvolte riguardo a questa disciplina che, oggi, assurge a dignità accademica. La presentazione del corso di Laurea è stata preceduta, inoltre, dall’ottima notizia data dal Censis che colloca il nostro Campus al secondo posto, dopo la storica università di Perugia, nella graduatoria stilata sui grandi Atenei statali italiani dai venti ai quaranta mila iscritti. Questo dato dimostra un buon lavoro interno da parte dell’Università, che ha saputo cooperare in sinergia con altri enti territoriali, come la Regione Calabria, che ci ha sostenuto nella copertura degli assegni agli studenti”.
Il corso di Laurea in Intelligence e Analisi del Rischio ha visto la luce grazie alla presenza attiva di Crisci e grazie alla collaborazione fra Mario Caligiuri con il direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, Roberto Guarasci, con il direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche, Franco Rubino e con il direttore del Dipartimento d’Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale, Leonardo Pagnotta.
Alla conferenza stampa è, inoltre, intervenuto Piero Fantozzi, professore di Teorie della Regolazione e della Sicurezza sociale che ha sottolineato l’importanza dell’intelligence ai fini della sicurezza della comunità.
A chiudere la presentazione Mario Caligiuri, che ha definito “l’intelligence come il luogo d’incontro dei saperi, scientifici e umanistici e l’istituzione del corso di laurea è, di certo, un punto di forza per l’Ateneo che si dimostra, ancora una volta, aperto all’interdisciplinarietà“.
La conferenza stampa è stata impreziosita dalla presenza della dirigente Maria Rosaria Rao, dalle docenti e dagli alunni delle classi IV D e IV B del Liceo Classico “Campanella” di Reggio Calabria, che stanno svolgendo progetto d’alternanza scuola-lavoro, il primo in Italia, sui temi dell’Intelligence, guidati nella loro prima esperienza universitaria dai tutor Pasquale Cariati e Angelo Zicca del Labortario d’Intelligence UniCal.