La notte nazionale del liceo classico

Una manifestazione per confermare la valenza culturale e sociale di una realtà storica nell’ambito della formazione cosentina e calabrese.

Il Liceo Classico B. Telesio di Cosenza è stato protagonista della III edizione de “La notte nazionale del Liceo Classico”, svoltasi a partire dalle 18 nella citta bruzia, e protrattasi fino alle 24, in contemporanea con tutti i licei classici d’Italia che hanno aderito all’evento, passando dalle 150 adesioni del primo anno fino ai 388 licei classici di quest’anno.

Non solo una manifestazione prettamente scolastica ma aperta anche al territorio, come testimonia l’elevato numero di presenze, nonostante le avverse condizioni metereologiche, proprio per confermare la valenza culturale e sociale di una realtà storica nell’ambito della formazione cosentina e calabrese. Infatti, come ha affermato  il Dirigente del Liceo Classico Telesio, ing. Antonio Iaconianni, la grande partecipazione dei cittadini cosentini e non solo dimostra come tale scuola venga considerata uno «scrigno di formazione e di cultura da custodire, preservare e valorizzare», poiché «ha contribuito, nella sua lunga storia, a formare tanti giovani valenti calabresi che poi sono diventati classe dirigente». La “notte bianca” del Liceo Classico nasce con lo scopo di rendere sempre più attuale e fruibile su larga scala quello che è il mondo classico, la sua cultura, la sua modernità, i suoi insegnamenti, attraverso una maratona che passa dalle letture di brani alle rappresentazioni teatrali, dagli spettacoli musicali e di danza agli incontri con gli autori, dalle mostre fotografiche ai cortometraggi e cineforum. «Quella di quest’anno è stata un’edizione meravigliosa – ha continuato con entusiasmo il Dirigente – indiscussi protagonisti, anche questa volta, sono stati i nostri studenti che hanno dimostrato quanto amore hanno per la loro scuola ed i loro docenti che li hanno seguiti con tanta dedizione. È stata l’edizione in cui si sono contemperati tradizione e modernità».

Il “Telesio” di Cosenza, in particolare, ha fatto da sfondo ad una serie di rappresentazioni a tema unico, “Passato Prossimo: donne ed eroine del tempo antico”, mettendo in scena diversi temi nei vari padiglioni della scuola, per un totale di 6 rappresentazioni teatrali:  Calipso, Nausica e Dafne, Elena Fedra e Lisistrata; Arianna Didone Medea ed Elettra, Saffo Alcesti, Penelope per arrivare a Giovanna D’Arco, Elissabetta I ed Olimpia de Gouges. Sono le donne e le eroine del mondo antico attraverso le quali sono stati affrontati i temi della gelosia e della vendetta, dell’onore e del tradimento, dell’impegno e della fedeltà coniugale, della dignità e dell’abbandono. Grande entusiasmo anche da parte del docente e coordinatore del dirigente scolastico, Antonio Sposato, che ha ribadito il forte ardore e l’ entusiasmo da parte degli studenti, che hanno preso a cuore la manifestazione. «Il mio augurio – ha concluso il Dirigente – è che da queste esperienze positive si possa trarre spunto ed entusiasmo  per continuare ad investire con determinazione nel mondo della scuola, affinché da una collaborazione proficua tra insegnanti, famiglie, studenti e dirigenza possa nascere la scuola migliore per i nostri figli: una scuola moderna, ma che abbia solide basi in una cultura come quella classica che resta indiscusso punto di riferimento per una più completa formazione dei nostri giovani». L’appuntamento, dunque, è per l’anno prossimo con una nuova edizione della Notte dei Licei.