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La storica partita tra Messina e Cosenza
Un match che ha le radici nel 1930.
Domani si rinnova lo storico derby contro il Messina. E’ dal lontano 1930 che le due squadre si sfidano nei campionati a girone unico. Da quell’anno a oggi ne abbiamo viste di tante. Per un certo periodo, le due tifoserie erano gemellate. In seguito, rotto il gemellaggio è nata l’ostilità. Una partita molto sentito da entrambe le piazze. Messina e Cosenza hanno sempre fatto spettacolo, ad esempio quando dominavano in lungo e in largo il campionato di Serie D e la distanza tra le due “sorellastre” era solo di tre punti a favore dei peloritani. In questa stagione è il Cosenza che sta andando meglio, sono 11 i punti di distanza tra le due squadre. Tuttavia, il sodalizio di Pietro Lo Monaco, che si trova in piena zona play-out, non è da sottovalutare. I giallorossi vogliono uscire da questa situazione drammatica e lotteranno col coltello fra i denti per arrivare alla vittoria (nelle utile 6 giornate la truppa siciliana ha incassato solo sconfitte). Notizia di ieri sono le dichiarazioni del capitano giallorosso Giorgio Corona: “Dobbiamo giocare per la dignità. Vogliamo vincere, il Cosenza deve sapere che siamo pronti alla guerra”. Anche il neo mister Nello di Costanzo (subentrato a Grassadonia) carica l’ambiente:”E’ la partita della vita. Il Cosenza è una buona squadra e ha dei valori, ma dobbiamo pensare a noi. Credo ancora nella salvezza” . Di Costanzo ordinerà il Messina con il 4-4-2: davanti al portiere Berardi agiranno Silvestri, Nigro, Pepe e Pane. A centrocampo Ciciretti, Damonte, Mancini e Izzillo. In attacco Orlando affiancherà Corona. L’unico assente dei giallorossi è Stefani (fermato dal giudice sportivo per due turni). Roselli molto probabilmente si affiderà al solito 4-4-2. Ravaglia in porta. In difesa Corsi, Tedeschi, Carrieri e Ciancio. Sulle fasce a centrocampo fiducia a Criaco e Statella con Arrigoni e Caccetta in mezzo a creare occasioni per gli attaccanti Calderini e Cesca. Nelle fila rossoblu manca mezza difesa e due attaccanti: Serpieri, Magli, Sperotto, De Angelis e Sasha Cori. Per quanto riguarda i precedenti, le due squadre si sono affrontate in 32 occasioni in casa del Messina. 22 sono state le vittorie del Messina, 9 i pareggi e solo un successo per i rossoblu. La partita di domani sarà anche importante, perché il lupi devono sfatare un tabù lungo 66 anni. Infatti, è dal 1949 che i rossoblu non vincono sul campo del Messina. L’ultima vittoria fu il 27 novembre 1949 quando il Cosenza espugnò il “Celeste” (ora il Messina non gioca più in questo stadio ma al “San Filippo”) per 4 reti a 2. Per i Lupi della Sila andarono a segno Zaro (doppietta), Begnini e Polacchi. Il Cosenza giocava con: Gisberti, Martini, Campana, Delmorgine, Manfredini, Bacilieri, Begnini, Radu, Confalonieri, Zaro, Polacchi.