L’associazione Gentileschi, dalla parte delle donne

Artemisia Gentileschi, pittrice seicentesca maestra nell’uso pennellate forti e delle tinte cupe, personaggio carismatico e controverso, fu una donna indipendente e combattiva; la sua vicenda personale, che si lega inscindibilmente con quella artistica, è modello e fonte di ispirazione per molte donne; il suo nome, infatti, è legato ad un’associazione nata a Paola per combattere ogni forma di violenza e discriminazione di genere, le attività che persegue sono di incontro, sensibilizzazione, informazione e formazione per scuole, associazioni, enti pubblici e privati. La giovane Artemisia, infatti, era stata vittima di un pittore suo collega, Agostino Tassi che aveva abusato di lei: questo tragico avvenimento ha avuto delle ripercussioni sui soggetti rappresentati dall’artista che, infatti, in uno dei suoi dipinti più celebri, si autorappresenta come una Giuditta trionfante mentre taglia la gola ad un agonizzante Oloferne che ha la fisionomia del suo aggressore. Non a caso, l’associazione paolana, nata dall’impulso della psicologa Simona Nigro, che ne è Presidente, si rivolge a chi ha subito e subisce una qualsiasi forma di violenza, di sopruso e di discriminazione ed ha bisogno non di un consiglio, ma di aiuto. Un obiettivo che si realizzerà nell’attivazione di uno sportello anti violenza: un numero telefonico al quale è possibile rivolgersi per ricevere supporto psicologico, ma anche legale. Numerose le iniziative sorte in seno alla nuova associazione: su tutte, quella che maggiormente si pone nel solco della sua ispiratrice è la promozione del corso di autodifesa. Il corso si svolgerà presso la Palestra Power Cage a partire da giovedì 22 marzo per quattro giovedì. Sarà aperto ad un numero limitato di partecipanti e verrà svolto a titolo totalmente gratuito. L’obiettivo del corso è quello di acquisire maggiore consapevolezza della propria sfera di libertà e di autodeterminazione grazie alle tecniche delle arti marziali.Al corso saranno affiancati incontri informativi con l’Associazione Artemisia Gentileschi. Il progetto ha il titolo: “Impara a difenderti: una mente guerriera trasforma la paura in forza” ed è solo uno dei segnali della presenza attiva dell’associazione sul territorio paolano. Infatti, simbolo concreto dell’associazione è soprattutto la panchina rossa, posta nella piazza principale della cittadina, che è stata recentemente vilipesa da un atto vandalico, ma che, con coraggio e tenacia è stata rimessa al suo legittimo posto: perché uno sfregio non può fermare la forza del bene.