Editoriali
Local communication. Tutto nel frammento
Riproponiamo l'editoriale del nuovo direttore della Sala Stampa della Santa Sede scritto con amicizia e stima per il nostro settimanale in occasione del 91° anniversario lo scorso primo maggio
In America si sente spesso dire “Tutta la politica è locale”. Lo stesso vale per la Chiesa. La Chiesa cattolica è universale ed è l’istituzione più globale esistente sulla faccia della terra. Allo stesso tempo è una comunità profondamente locale. Papa Francesco ricorda costantemente ai fedeli l’importanza del giorno in cui hanno ricevuto il Battesimo, un evento da richiamare sempre alla memoria e da celebrare. Il Battesimo si riceve quasi sempre presso una parrocchia locale; lo stesso vale per la Prima Confessione, la Prima Comunione e per la Cresima. I cattolici sono profondamente legati alla loro Chiesa locale, che svolge un ruolo chiave nelle loro vite, nei momenti di grande gioia così come in quelli di dolore. Quale altro luogo può off rire consolazione e conforto per la morte di una persona cara? Per molti fedeli, la parrocchia locale e la diocesi rappresentano il legame più stretto che hanno con la Chiesa. Si sentono vicini alla Chiesa di Roma, la diocesi di Pietro, e lo saranno sempre, ma il loro contatto giornaliero è solo locale. Ecco perché è molto importante instaurare una rete di comunicazione attiva e coinvolgente nelle diocesi, ed è quello che Cosenza sta realmente facendo. L’unica cosa che posso fare è ringraziare per il magnifico lavoro svolto dal settimanale diocesano “Parola di Vita”, di cui ricorre il 91esimo anniversario. Se il passato è qualcosa di cui bisogna essere orgogliosi, allora il futuro sarà sicuramente radioso per la diocesi di Cosenza, grazie al lavoro svolto da una squadra composta da giovani attivi. L’energia che impiegate per i vostri sforzi insieme ad una tradizione quasi centenaria vi porterà a fare grandi cose e a raccontare il Vangelo.
*Direttore della Sala Stampa della Santa Sede